1. Posto di blocco 1


    Data: 22/02/2019, Categorie: Gay / Bisex Autore: maledesire, Fonte: Annunci69

    ... perquisizione partendo dalle caviglie e risalendo con entrambe le mani fino al gonnellino.
    
    Poi il poliziotto fece sparire le sue mani sotto il gonnellino e Luca fece un gemito di dolore.
    
    “Senti che palle gonfie. Stavi per riempire la tua puttanella? Ora sentiamo se sei anche passiva”.
    
    Luca gridò di dolore chiedendo di togliere il dito ma il tipo non demordeva.
    
    Il poliziotto dietro a me mi mise un braccio intorno al collo e si avvicinò con la bocca al mio orecchio.
    
    “Guarda puttanella cosa deve subire quel povero ragazzo solo per essere amico di una famiglia di succhiacazzi. Un grosso dito a secco su per il culo non deve essere simpatico”
    
    “Lasciatelo bastardi. Lui non c’entra con la storia di mio padre. Prendetevela con me e basta.”
    
    “Sei proprio un coglione. Se ti faccio il test antidroga schizza. Hai pure la pelle che sa di canna. Non vedo l’ora di portarti in centrale e sputtanare il capitano”.
    
    “Ti prego faccio quello che volete e Voi lasciate stare il mio amico e non ci siamo mai visti”.
    
    “Ragazzi sentite questa puttanella cosa ha da dirci. Ripeti e grida bene”
    
    “VI PREGO SE LASCIATE LIBERO IL MIO AMICO FACCIO QUELLO CHE VOLETE E POI VE NE ANDATE. NOI NON CI SIAMO MAI VISTI”.
    
    Il tipo che stava martoriando il culo di Luca si fermò e si girò verso di me. “sai puttanella siamo molto incazzati con tuo padre quindi per ottenere quello che chiedi dovrai essere molto bravo ed ubbidiente. Le uniche parole che devono uscire dalla tua bocca sono un ...
    ... deciso Sissignore. Ora vieni qui!”.
    
    Mi avvicinai al povero Luca mentre il tipo gli afferrò gli slip stracciandoli, poi alzò il gonnellino e dopo uno sberlone gli aprì le chiappe mettendo in bella vista il suo buco del culo.
    
    Il tipo dietro di me con una manganellata alle gambe mi buttò in ginocchio e mi spinse il viso sul solco del culo di Luca stropicciandomi su di esso.
    
    Era tutto sudato ma per fortuna non puzzava di merda.
    
    Luca cercò di liberarsi dicendo di smetterla ma il tipo sopra di lui gli schiacciò la faccia sul cofano.
    
    “Senti bello hai due alternative: o rompi le palle e te ne esci anche tu col culo aperto e straboccante di sborra o fai il bravo e ti diverti con noi scopando questa puttanella”. A queste parole Luca si bloccò.
    
    Il tipo dietro di me mi tirò indietro la testa tirandomi per i capelli e, dopo avermi ordinato di aprire la bocca ci sputò dentro un paio di volte.
    
    “Ora puttanella voglio vedere la tua lingua che ripulisce il sudore dal culo del tuo amico e poi roteando attorno al buco ci entra dentro. Ti piace la cosa vero?”.
    
    Dopo aver risposto con sissignore mi avvicinai al culo del mio amico e partendo dalle palle salii lentamente con la lingua facendo quanto richiesto mentre i due mi fissavano.
    
    La zona era umida e il sapore era strano ma non mi dispiaceva. Un momento di schifo lo ebbi quando la mia lingua roteava attorno al buco, ma lo sentivo come palpitare e come una calamita la mia lingua entrò dentro del mio amico facendogli tremare ...