1. Il crociato e il giovane berbero 3


    Data: 20/02/2019, Categorie: Gay / Bisex Autore: beast, Fonte: EroticiRacconti

    ... umore senza sapere bene il perché.
    
    Passarono due giorni e due notti prima che si arrendesse ai suoi sentimenti, e quando finalmente si rese conto di quello che voleva si fece sellare il cavallo e partì al galoppo, uscendo dalla cittadina e dirigendosi verso occidente.
    
    In poco più di due ore raggiunse un vasto terrapieno, dove sapeva che il suo amante di tre sere prima portava a pascolare le capre, una volta avvistato il gregge spronò la povera bestia perché andasse ancora più forte.
    
    Mohamed lo aveva visto arrivare da lontano, aveva intuito che fosse lui e si era alzato in piedi, emozionato e felice.
    
    Lo aspettava appoggiato ad un lungo bastone da pastore, all’ombra di una enorme acacia frondosa, circondato da una moltitudine di capre, pecore e qualche asino.
    
    Indossava una lunga tunica di lino grezzo, chiusa in vita da un’alta cintura di cotone colorata, la bella testa era coperta da uno stretto turbante color turchese, le folte sopracciglia e la barba nera e spessa, ben curata rendevano il suo volto particolarmente virile, e stranamente era proprio questo uno degli aspetti che più attraeva il vecchio crociato, insieme al folto pelo nero che ricopriva il suo corpo massiccio e muscoloso e che faceva di lui un bellissimo uomo.
    
    Fece arrestare la cavalcatura scese con un balzo e la legò ad un ramo basso di quell’albero imponente, si diresse verso il giovane uomo che lo aspettava immobile.
    
    Si fermarono a pochi centimetri uno dall’altro, guardandosi intensamente ...
    ... negli occhi, cercando di trovare nello sguardo dell’altro il riflesso del proprio sentimento.
    
    Evidentemente lo trovarono e si gettarono uno nelle braccia dell’altro.
    
    Le bocche si aprirono e le lingue si allacciarono in una famelica danza, come quella che fanno le serpi quando si accoppiano o quando lottano cercando di sopraffare un avversario in amore.
    
    I corpi premevano uno contro l’altro, i membri eretti ed eccitati strusciavano attraverso il leggero cotone delle loro tuniche.
    
    Dopo alcuni minuti di intenso baciarsi, strusciarsi, accarezzarsi Mohamed si staccò, guardò il suo amante negli occhi e fece per inginocchiarsi di fronte a lui, ma l’uomo glielo impedì, aveva sempre goduto lui solo, e per una volta voleva essere lui a ricambiare e far godere il suo compagno.
    
    Lo spinse gentilmente all’indietro in modo che potesse appoggiarsi con la schiena al tronco dell’acacia.
    
    Gli si inginocchiò quindi di fronte, gli slacciò la fascia di cotone e gli sollevò la lunga tunica, scoprendo lentamente le belle gambe massicce e pelose, e poi il cazzo, scuro, eretto, circonciso.
    
    Odorava di sesso, di maschio.
    
    Lo prese tra le labbra.
    
    Era la prima volta che baciava il sesso di un uomo, non lo trovava strano, sembrava la cosa più naturale del mondo, come se sapesse da sempre come doveva essere fatto, come sapesse da sempre cosa doveva fare per dargli piacere.
    
    Il pene del giovane uomo era teso e vibrante, leggermente incurvato, istoriato da una fitta rete di vene, la ...