1. Ricordo del tempo che fu


    Data: 07/11/2017, Categorie: Dominazione / BDSM Etero Sesso di Gruppo Autore: franny, Fonte: RaccontiMilu

    ... rasato. Giorgio mi disse ‘masturbati’, vedendo sul mio volto un attimo di titubanza , si ritrovo ad urlare di nuovo l’ordine con fare perentorio. Cosi cominciai lentamente a far scivolare un dito sulla vulva. Provavo un incredibile senso di vergogna. Poi guardandoli negli occhi e vedendo il loro desiderio che sembrava folle, mi lasciai andare completamente, ed inumidendo un dito con la mia saliva presi a masturbarmi con foga. A quel punto Giorgio si alzò da tavola e prendendomi per i capelli mi mise supina sul divano ed iniziò a leccarmi la fica, fino a farmi gemere in maniera oscena. Poi d’un tratto smise e mi disse di togliere i piatti e di portare la seconda portata. Rossa in viso ed accaldata mentre portavo in tavola la seconda portata fui colpita dallo sguardo di Riccardo, appena lo servii mi trattenne per la mano e mi disse di chinarmi e di succhiarglielo. China sotto il tavolo, iniziai a leccare il glande di Riccardo, lo sentivo crescere sempre più mentre lo stringevo tra le labbra. Sentivo la sua mano sulla nuca che mi spingeva verso il basso come se volesse farmelo ingoiare. Ad un tratto sentii dei rumori provenire da sopra il tavolo, Riccardo mi prese e mi fece alzare. Mi fece mettere appoggiata sul tavolo in modo da guardare Giorgio, mentre lui da dietro prese a scoparmi. Non lo fece con gentilezza, con entrambe le mani mi dilatava le natiche, mentre il suo cazzo mi penetrava la vagina con forza. Spingeva con vigore ma il ritmo era lento e costante, Giorgio mi ...
    ... osservava godere con aria soddisfatta ed io dal mio canto non facevo nulla per nascondere che la cosa mi piaceva, ansimavo e gemevo. Riccardo ad un certo punto chiese a Giorgio se mi aveva già presa dietro, lui rispose di si e, aggiunse un fai pure. Così Riccardo mi penetrò con dolcezza l’ano. Diede un paio di colpi e sentendomi gemere forte inizio a metterlo e toglierlo ripetutamente dal mio culo provocandomi un orgasmo incredibile. Giorgio mi fissava, non diceva nulla, ma dal suo sguardo capii che tra breve mi avrebbe scopata anche lui; nel frattempo il suo amico mi fece alzare in piedi e mi costrinse schiena al muro. Mi mise un dito in bocca e lo spinse dentro e fuori simulando un pompino mentre mi leccava i seni. Fui letteralmente scaraventata sul divano e Riccardo mi fu di nuovo sopra e mi penetrò la fica come un invasato, strizzandomi con le sue mani i seni poco dopo lo tiro fuori e fece una copiosa sborrata sul pavimento. Non ebbi neanche tempo di rifiatare che Giorgio mi fu subito addosso e prese a scoparmi con grande intensità, la cosa non durò molto perché dopo poco ebbe un orgasmo e mi riempii la vagina dei suoi fluidi. Alzandosi con aria soddisfatta mi disse che potevo andarmi a rivestire. Non dissi nulla e mi recai in camera a vestirmi, al mio ritorno il nostro commensale si era già congedato. Io e Giorgio ci guardammo ma ogni commento era superfluo e, forse questa vicenda a contribuito alla fine della nostra relazione, ma di sicuro ha segnato un punto importante ...