1. Con un ventenne al mare


    Data: 12/02/2019, Categorie: Prime Esperienze Autore: Milfroby, Fonte: EroticiRacconti

    ... non notare che l'appartamento allo stesso piano del condominio di fronte al mio (che fa parte dello stesso complesso residenziale) aveva le finestre aperte e le serrande alzate. Voleva dire che i miei vicini erano lì, anche se però non riuscivo a vedere nessuno. Così scesi le scale mentre mi sentivo di nuovo pervasa da un forte desiderio di essere scopata da qualcuno. Mi guardavo attorno per vedere se c'era qualcuno. Ero una specie di felino a caccia di prede, il che è incredibile per come mi conosco. Arrivai al bar e ordinai la colazione. Guardavo il barista, i camerieri, la gente seduta attorno. Nessuno pareva però ricambiare il mio sguardo. Ne rimasi delusa anche se dovetti sorridere all'idea di sentirmi così arrapata. Finita la colazione tornai su in appartamento per prepararmi per la spiaggia. Mi spogliai e quando fui nuda l'eccitazione salì di nuovo alle stesse. Mi toccai le mie tettone guardandomi allo specchio. Poi mi girai su me stessa e mi osservai attentamente sempre nello specchio. Sembravo una ragazzina che si studia per capire se si piace o meno. Mi alzai i capelli e sollevai il culo per vedere se era ancora sodo. Sono alta circa 1 metro e 70, sono leggermente in carne e ho la pelle un pò scura, capelli neri, mossi e lunghi, una quarta abbondante di seno e due belle labbra carnose. Gli anni e un parto mi hanno un pò allargata all'altezza dei fianchi, ma a parte questo mi considero una bella donna.
    
    Ad ogni modo volevo sentirmi più bella, più sexy e più ...
    ... provocante. Così mi accorciai la peluria, ringiovanendo la mia figa bagnata e purtroppo inutilizzata. Dopo essermi depilata sentì che era tutta bagnata, così ci infilai due dita dentro senza fare il minimo sforzo. Venni in un minuto mentre gemevo davanti allo specchio. Poi indossai un bel bikini e mi truccai leggermente. Coprì i miei fianchi con un bel pareo di seta e andai verso la spiaggia sempre avvolta da quella sensazione di voler "cacciare". Come al solito mi accomodai sulla mia sdraio in prima fila che prenoto ogni anno per tutta la stagione. Mi piace mettermi lì, così posso vedere bene il mare e non avere troppa gente attorno. A inizio luglio non c'è ancora tantissima gente: per lo più ci sono stranieri, visto che gli italiani in genere lavorano fino a fine mese. Così la spiaggia, che in quel punto è molto larga, era abbastanza desolata. Poca gente sia sotto gli ombrelloni sia in riva al mare.
    
    Tirai fuori il mio libro e mi misi a leggere. Ero piuttosto distratta dai miei pensieri eccitanti e mi sentivo leggermente bagnata. Era una cosa incredibile, mi sembrava di avere 16 anni di nuovo! Volevo masturbarmi proprio lì sul quel lettino in piaggia, cullata dal sole e dalla brezza di mare. Tutto era clamorosamente eccitante. Dalla mia posizione al mare ci sono circa 30 metri, quindi da lì posso vedere abbastanza bene chi cammina lungo la battigia e al tempo stesso essere vista. Allargai le gambe i tirai il costume verso l'alto in modo che si vedessero i lati carnosi della mia ...
«1234...9»