1. Scopato da un nero xxl all’isola d’Elba


    Data: 10/02/2019, Categorie: Gay / Bisex Autore: Lunario, Fonte: RaccontiMilu

    ... strusciava sul viso, io con la lingua lo rincorrevo, sembravo una troia alle prime esperienze.
    
    Quando entrambi furono in tiro si alzarono in piedi, uno di loro prese un foulard con il quale legarono le mani del biondino inglese dietro una sedia. “Ora tocca a te” mi dissero. “Dai troia mettiti a quattro zampe sul letto”, Io obbedii, volevano cucinarci uno alla volta ed insieme…stavo per sbrodare. Abdul se ne accorse, mi prese il cazzetto in mano, mi segò per qualche secondo fino a sborrare sul pavimento. Poi andai sul letto e mi misi a quattro zampe. Da dietro Michael mi stava preparando il culo con una due e tre dita. Misi tanto gel lubrificante e dell’olio, Poi si mise in piedi dietro di me…piano piano stavo entrandomi nello sfintere. Stavo ululando…”Dai, scopami, scopami forte, dai, sono una troia, ho voglia di cazzo nero, dai aprimi il culo, fammi sentire una donna, dai”. Michael non se lo fece ripetere, e, pur lentamente mi entrò dentro inesorabilmente con tutto il suo gran cazzone. Quasi non respiravo, eppure era tutto dentro di me.Mi sentivo piena, come una donna, troia, come una vacca…e stringevo il culo perch&egrave non andasse più via. Michael se ne accorse, tolse il cazzo e infilò nel buchetto tre o quattro dita. Poi disse a Adbul “&egrave pronto”. I due si dettero il cambio, dietro di me ora c’era Abdul. Michael si mise davanti a me prestando l’uccello nero alla mia bocca. Io avidamente lo presi in bocca e cominciai a insalivarlo, non capivo più niente e ...
    ... mugolavo di goduria. “Dai voglio un cazzone nel culo, dai chi mette…”. Giusto qualche secondo che Abdul si infilò dentro di me. Il suo cazzone era assai piùà largo di quello di Michael. provai un pò di dolore ma quando fu tutto dentro credevo di svenire dalla goduria. “Daiiiii, sono la vostra troia, scopami scopami scopami, riempimi di cazzo, dai Abdul”. Abdul si ritrasse un pò per poi iniziare una cavalcata incredibile che sarebbe finita solo dopo almeno 20 minuti. Abdul mi stava aprendo il culo. Ad ogni colpo sentivo il cazzo che arrivava in cima allo sfintere. Credevo di impazzire, stavo godendo come una matta, ero in preda all’estasi e stavo muovendo il culo come se ne volessi sempre di più. Abdul mi pompava fin quasi ad uscire dal culo ogni volta. Ed ogni volta me lo riempiva con il suo cazzone. Dopo quasi 15 minuti ero esausta, non riuscivo neanche più a ululare, volevo solo essere scopata. Abdul finalmente stava per venire, tolse il cazzone lasciando una caverna dentro di me, e riversò la sua broda sulla mia schiena. Credevo fosse finita ed invece i due si dettero immediatamente il cambio. Michael entrò con facilità dentro di me. Il suo cazzo era un pò più lungo anche se più stretto. Lo sentivo che pigiava in cima allo sfintere. Stavo per venire, così con una mano mi segai fino a sbrodare sul letto. Dopo qualche minuto Michael si tolse da me e disse “Altrimento al biondino cosa rimane…”. Era la volta dell’inglese. Io stremato fui fatto sedere sulla sedia e lagato. Al biondino ...