1. Sul Bus


    Data: 25/01/2019, Categorie: Etero Autore: Melissa94, Fonte: RaccontiMilu

    ... se lui avesse allontanato le mani avrei fatto vedere loro quello che volevano. I ragazzi iniziano a sgomitarsi preparandosi allo spettacolo. Mi guardo intorno e sul bus a parte noi tre non c’&egrave nessuno e questo mi fa stare un po’ più tranquilla, così lentamente apro le cosce, non ci credo nemmeno io, ma sento il cuore che mi batte fortissimo e una sensazione di piacere assurda, mai provata. I ragazzi però vogliono di più e così dopo un’altra occhiata di controllo decido di spalancare completamente le cosce mostrando loro in tutta la sua bellezza la mia fica. Proprio in quel momento il bus si ferma per fare la prima fermata, io istintivamente chiudo le gambe, ma uno dei ragazzi &egrave più veloce di me e sedendosi al mio fianco riesce a mettermi una mano tra le cosce. Io lo guardo e gli dico di togliere subito quella mano, ma lui &egrave come se non sentisse. Si guarda intorno per vedere se sale qualcuno e aspetta che il bus riprenda la sua corsa. Dopo che si &egrave reso conto che siamo ancora soli mi dice di riaprire le gambe, ma io mi oppongo, lui allora me le apre infilando anche l’altra mano ed io mi ritrovo nuovamente a gambe aperte, ma questa volta con uno dei ragazzi davvero troppo vicino.
    
    La sua mano corre lungo la mia coscia, facendomi provare delle sensazioni impreviste, le sue dita arrivano a lambire la mia fica accarezzando le grandi labbra e quasi salto dal sul sedile per quel contatto, le sue dita trovano il clitoride duro, e già questo lo fa sorridere ...
    ... compiaciuto, per poi scendere verso la vulva, vergognosamente bagnata. Quando il suo dito affonda nei miei umori lo tira via e lo porta prima al suo e poi al mio naso, dicendomi di sentire il profumo della mia eccitazione, poi lo avvicina alle mie labbra, che sono schiuse perché già il mio respiro si &egrave fatto corto, e io lo succhio assaporando anche il sapore del mio piacere. Lui osservando i miei movimenti si giro verso l’amico e dice di vedere come &egrave cambiato il mio atteggiamento, facevo tanto la schizzinosa e adesso sono li che succhio il suo dito che &egrave pieno dei miei umori. Detto questo invita anche il suo amico a toccare, lui mi sfila il dito dalla bocca e torna sulla mia fica, e insieme iniziano e infilare le loro dita nella fica facendomi eccitare ancora di più, mentre uno rimane dentro di me, l’altro inizia a giocare con il mio clitoride, iniziano a percorrere i lineamenti delle mie grandi labbra, e poi della vulva sempre con uno dei due che mi tiene un dito nella fica, io inizio ad eccitarmi parecchio, ho la testa poggiata al sedile e mi godo il lavoro delle mani dei ragazzi. La vergogna non c’&egrave più, ora provo solo piacere. Sono così eccitata, che quando il bus si ferma per la seconda volta, i ragazzi stanno per fermarsi e vedere se sale qualcuno, ma io li blocco e li chiedo di continuare, loro mi guardano il mio sguardo e quasi di implorazione così continuano a masturbarmi. Trattenere il piacere diventa quasi impossibile, per fortuna nemmeno ...