1. Eva – Capitolo 5 – La storia di Eva


    Data: 15/01/2019, Categorie: Dominazione / BDSM Autore: Serena, Fonte: RaccontiMilu

    Subito dopo pranzo mi recai da Angelica trovandola sdraiata a letto in condizioni penose.
    
    ‘Che cosa ti &egrave successo ” le chiesi allarmata dal suo stato.
    
    ‘Penso che mi abbia fatto male qualcosa mangiato ieri sera in una cena di lavoro.’ mi rispose toccandosi la pancia ‘Non puoi neanche immaginare quante volte sia andata al bagno….’
    
    ‘Ma hai preso qualcosa ?’
    
    ‘Si un paio di antidiarroici, però mi sento uno straccio lo stesso.’
    
    ‘Se vuoi torno un’altra volta ?’
    
    ‘No almeno mi fai un po’ di compagnia, e poi voglio sapere tutto di ieri sera.’
    
    Le raccontai della serata passata con Tara, e di come ormai fosse totalmente sotto il mio controllo.
    
    ‘Anzi dovrei dire del nostro, dato che la troia ha accettato di averti come padrona pur di non perdermi, pensa tu a che punto di sottomissione &egrave arrivata !’
    
    ‘Non vedo l’ora di averla fra le mie mani quella puttana !’ mi disse infervorandosi ‘Voglio romperle il culo infilandoci dentro tutto il braccio, e usare le sue tette come straccio per il pavimento.’
    
    ‘Per come stai adesso forse le potresti giusto fare un ditalino.’ le risposi ridendo.
    
    ‘Hai proprio ragione.’ replicò ridendo anche lei ‘C’&egrave una domanda che però volevo farti da tempo, come sei diventata una Mistress ?’
    
    ‘Ma io non lo sono, o almeno non più da anni.’
    
    ‘Dai non cercare di raccontarmi delle frottole ! Si vede lontano un miglio che sei una Domina.’
    
    ‘E’ una storia un po’ lunga, ma visto che sei indisposta hai del tempo per ...
    ... sentirla.’
    
    ‘Certo però comincia dall’inizio e non tralasciare i particolari.’
    
    ‘Sin dalle superiori mi resi conto di avere una certa predisposizione per la dominazione, a scuola usavo i miei compagni, ma anche le ragazze, per avere i voti migliori. Il bello &egrave che mi era per così dire naturale comportarmi in quel modo, solo quando mi trovavo a letto con qualche ragazza non avevo voglia di fare la superiore, ma volevo solo godere.
    
    Perch&egrave fra il pelo ed il pene ho capito ben presto di preferire il primo, gli uomini sono così meccanici, mentre fra noi donne nasce subito un’intesa mentale che dona molto più piacere, anche senza fare poi grandi cose.
    
    In ogni caso al primo anno d’università persi la testa per Mark, dire che era bello &egrave riduttivo, una vera statua rinascimentale. Peccato che non mi considerasse per nulla, ma del resto eravamo in molte a sbavargli dietro, ricevendo tutte lo stesso trattamento, cio&egrave l’indifferenza.
    
    Io però ero la più determinata a farmelo, così con l’aiuto di una amica riuscii a portarlo nel mio piccolo appartamento, e li non gli diedi neanche il tempo di respirare che gli saltai addosso come un’assatanata Lui rimase di stucco, ma non come me quando gli tirai giù i pantaloni della tuta.’
    
    ‘Perch&egrave ?’
    
    ‘Perch&egrave aveva un cazzo piccolissimo, più o meno come il mio dito, insomma una schifezza buona a nulla.’
    
    ‘Immagino la delusione.’ mi chiese Angelica sorridendo.
    
    ‘Più che altro la rabbia, insomma mi ero ...
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