Femmina per un giorno - Racconti Erotici

Femmina per un giorno

... curatissimo, solo un piccolo cuoricino di peli e patata completamente liscia, lui ovviamente andò, non se lo fece ripetere, una figa così da leccare era da urlo, si diede da fare portandola all’orgasmoin un batti baleno, lei si fece ripulire di tutti gli umori, si rivestì poi con un fare di sufficienza “dai che ti sistemo il trucco! guardati come sei messa” lui avrebbe sperato un piccolo contraccambio, ma lei o meglio lui nulla!

Ettore da buona moglie preparò la cena, i due cenarono parlando del più e del meno, poi Kati gli fece lavare i piatti mentre lei lo avrebbe aspettato in soggiorno guardando la tv, al suo arrivo gli chiese “com’è essere donna ? trucco da fastidio ? perizoma pizzica un pochino ? tacchi ? “ lui esclamò “eh…” lei toccandosi i jeans gli fece notare uno strano pacco, “sai ho una voglia matta di prenderti vieni amore” cominciò a spogliarlo lasciandolo in reggiseno e perizoma, gli baciò il corpo ovunque compreso un bacio aspirato sulla cappella di lui ormai all’esplosione, si calò i jenas svelando lo strapon che celava sotto le mutande, lo lubrificò, fece girare Ettore mettendolo a novanta, gli appoggiò il freddo cazzo siliconico al buco senza spingere “lo vuoi vero? stai esplodendo! dai lo sò, che sei una troietta dall’orgasmo facile, dimmi che lo vuoi e ti accontento, se no ti farò ancora più male come farebbe un vero uomo!” lei aumento la spinta sul suo culo “allora lo vuoi ? rispondi ! “ disse alzando la voce, lui impietrito ma arrapato da morire e ...

... al contempo spaventato, gli sembrò di essere in un altro corpo, rispose un timido “fai piano ti prego ma entra lo desidero !” poi pensò che cazzo le aveva detto.

Il fallo entro lentamente fino in fondo al suo culo, dolore assieme ad un misto di eccitazione fu un cocktail letale, lei gli diede due, massimo tre spinte lente e profonde, lui venne, venne copiosamente gridando il dolore e il picere provato per il culo rotto, poi cominciò una lunga cavalcata fino a che lo sfregamento della base fallica siliconica sul clitoride di lei provocò l’orgasmo sfondando del tutto lo stretto foro di Ettore, quando tolse lo strapon lui si accasciò sul divano completamente sconvolto dal male, lei con minuziosa cura raccolse la gran quantità di sperma fuoriuscita dal suo cazzo per spalmarla sullo strapon, poi lo fece leccare ad Ettore ed alla fina un timido bacio sulle labbra concluse la grande inculata.

mezz'ora dopo lui era seduto senza parole sulla poltrona per farsi struccare, mentre lei raggiante più che mai si era messa un bel rossetto per far capire il suo rientro nel ruolo di donna, continuando a ripetergli che la serata era stata davvero eccitante e di non preoccuparsi per il mal di culo, in fondo si era scaricato prima grazie alla supposta per cui ora del giorno dopo al prossimo scarico il bruciore si sarebbe affievolito!

Ettore sconvolto tornò verso casa fermandosi prima in un pub a bere qualcosa di forte mentre katy passò la notte in chat a raccontare tutto alle sue amiche ...