1. La prima volta in tre


    Data: 03/11/2017, Categorie: Etero Sesso di Gruppo Autore: suve, Fonte: RaccontiMilu

    ... divertendo parecchio, ma fece buon viso a cattivo gioco e acconsentì senza problemi.
    
    Cercando l’auto nel parcheggio, sottobraccio a entrambi, ridevo e mi dimenavo. Angelo non era da meno e solo Sergio, se pur sorridente, non partecipava molto.
    
    Sull’auto, nel sedile posteriore, non diceva nulla e io mi sentii un po’ in colpa. In fondo gli avevo troncato una bella serata, per di più lasciandolo ‘gonfio’ e insoddisfatto, senza nemmeno la possibilità di cercarsi qualcuna visto che era in auto con noi.
    
    Piano piano maturò l’idea e avvicinando le labbra alle orecchie di Angelo che guidava gli sussurrai:
    
    ‘Senti, mi dispiace che Sergio ci stia rimanendo male, che ne dici di rimandare un pochino, giusto per un bicchiere della staffa a casa tua? ‘
    
    Ci ritrovammo tutti e tre a casa di Angelo, seduti sul comodo divano, io come sempre al centro, tra loro due, sorseggiando un whisky e chiacchierando.
    
    Il discorso andò quasi subito a finire su Marianna e sui problemi con lei che aveva Sergio.
    
    Cercammo di consolarlo al meglio con le solite frasi del tipo: ‘non ti merita, ne troverai un’altra ecc.’ ma rimanemmo stupiti quando Sergio rivelò il vero blocco che aveva con una frase:
    
    ‘Non ne troverò un’altra così, la verità &egrave che Marianna mi piaceva soprattutto perché”” era porca’
    
    Dietro le nostre insistenze Sergio ci confessò che quel che gli mancava di più era l’andare a letto con Marianna con la quale, a suo dire, faceva ‘cose turche’ rimanendo ogni volta preso e ...
    ... soddisfatto e che si stava bloccando nel timore di rimanere deluso cercando in altre le emozioni che Marianna sapeva dargli.
    
    Fu la frase successiva che decise la serata:
    
    ‘Non so se potete capire, tu Anita (cio&egrave io), sei una ragazza seria, non penso che abbiate provato le cose che abbiamo fatto io e Marianna.’
    
    Si fermò guardandomi negli occhi, si stava rendendo conto di essere vicino a commettere una gaffe.
    
    ‘Non fraintendermi, ognuno vive la sessualità come vuole, non sto giudicando ma Marianna”’ &egrave selvaggia, gli piace provare cose nuove, riusciva a stupirmi ogni volta’
    
    Sergio non poteva sapere che io e Angelo non ci facevamo mancare nulla. Apparivamo tranquilli davanti agli altri, ma dal punto di vista sessuale eravamo molto disinibiti, da alcuni mesi avevamo iniziato a frequentare club privati, senza arrivare allo scambio di coppia ma soddisfacendo il nostro esibizionismo e divertendoci parecchio. Da un po’ stavamo pensando di provare un trio ma eravamo ancora titubanti, temendo di non riuscire a trovare qualcuno affidabile e non mettendoci d’accordo se cominciare con una lei o un lui.
    
    Quelle parole mi suonarono come una sfida, e vidi l’occasione che attendavamo, di Sergio potevamo fidarci ciecamente. Bastò un’occhiata con Angelo per intuire che anche lui stava pensando la stessa cosa.
    
    ‘Ti sbagli Sergio, comportarsi – a modo – in pubblico non significa essere – seri -, e te lo posso dimostrare’
    
    Mi alzai avvicinai allo stereo scegliendo un ...