1. La decisione di George – 9° parte


    Data: 02/11/2017, Categorie: Dominazione / BDSM Etero Sensazioni Autore: Naughty_Bard, Fonte: RaccontiMilu

    ... bel visetto che, Cindy lo sapeva, ne avrebbero fatto, tra qualche anno, un probabile casanova. Dalla sua spalla spuntava la testa del suo amico che ridacchiava.
    
    ‘Eccome, cazzo! Ho goduto come un maiale!’ disse mentre entrambi la guardavano. Cindy sorrise.
    
    ‘Bene, allora vi rivedrò, suppongo!’
    
    ‘Contaci!’ il giovane prese cinque dollari accartocciati dalla tasca e li lasciò cadere per terra, con fare un po’ insolente e un sorrisetto di scherno mentre si allontanava ridendo con gli altri. Cindy li raccolse e sorrise. Non le importava quello che pensavano di lei, e del resto come poteva biasimarli, nessuno la costringeva a fare la puttana, dopotutto.
    
    Si, certo! Ma per favore! A chi voleva darla a bere? Era dura, durissima farlo. Nonostante facesse finta di niente e si comportasse come un robot, quand’era sola doveva fare i conti con le proprie emozioni e là dentro c’era un fottuto casino, cazzo! Eh, già, perché ogni volta che ingoiava non buttava giù solo sborra ma fitte di frustrazione, rabbia, disperazione, dolore e pezzi della sua dignità, che pian piano stava scomparendo, pompino dopo pompino. Si chiese quanta gliene fosse rimasta.
    
    Mestamente, si mise a sedere nell’intercapedine tra la tazza e la parete, le ginocchia tirate al petto e cominciò a contare i soldi.
    
    La porta del bagno si aprì ma Cindy non si mosse. Sapeva chi era e si sorprese al provare di essere quasi contenta della sua presenza. Arrivava sempre a fine ‘sessione’ e dopo pochi passi Kyle ...
    ... comparve di fronte a lei. Sorrise.
    
    ‘Giornata produttiva?’ anche Cindy sorrise mentre lo guardava entrare. Nonostante tutto, non si poteva dire che la carognetta fosse antipatica.
    
    ‘Non male, trentacinque dollari solo a ricreazione!’ lui fece un’espressione sorpresa, mentre si sbottonava la patta di fronte alla tazza.
    
    ‘Wow! Sei sempre più popolare!’ le disse allegro e cominciò a pisciare nel cesso, a quaranta centimetri dalla sua faccia.
    
    Lei continuò a rigirare quei soldi in mano, mentre ascoltava lo spumoso gorgogliare che il getto del ragazzo provocava.
    
    ‘Ne ho acchiappati un’altra decina stamani, vedrai che più tardi capitano!’ le disse mentre il getto si affievoliva.
    
    ‘Ottimo! Grazie!’ gli rispose lei e lui ridacchiò. Finito di svuotarsi si voltò e si mise a sedere sul cesso:
    
    ‘Vieni a ringraziarmi come si deve!’ commentò divertito mentre lei si alzava dall’angolo per poi inginocchiarglisi davanti, sbuffando:
    
    ‘Non puoi fartelo succhiare in piedi come tutti gli altri?’
    
    ‘Hehe! Neanche per sogno, voglio stare comodo quando sborro, hehe!!’ Cindy non ribatté, si chinò a leccare le gocce di piscio che cadevano ritmicamente dal prepuzio del suo fortunato ‘socio in affari’.
    
    19 Febbraio
    
    George Reed barcollò verso il suo ufficio stringendo una paccata di fogli tra le mani. Era ben oltre la stanchezza, gli veniva da vomitare, aveva un mal di testa da urlo e tutto il suo corpo lo sentiva fragile e debole. L’adrenalina l’aveva tenuto su per dieci giorni e ...
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