1. I nostri giorni


    Data: 21/12/2018, Categorie: Cuckold Etero Autore: jolkucera, Fonte: RaccontiMilu

    ... calze che indossava fossero autoreggenti. Ne aveva qualche paio, in effetti ma non le usava spesso. Le ho scritto con i complimenti e chiedendole se in effetti fossero autoreggenti. Mi ha risposto semplicemente “forse”.
    
    Nel tardo pomeriggio mi ha mandato un altro messaggio “Vado dall’estetista, tornerò a casa per le 19”. Alle 19.30 sono tornato a casa, lei ancora non c’era ma è arrivata dopo qualche minuto. Aveva una busta di un negozio. Mi ha detto che si era fermata al negozio di intimo accanto all’estetista. La sera, andando a letto, l’ho baciata, dicendole quanto era bella. Ho cominciato a sfiorarla, mentre si metteva sotto le coperte. Si è girata di spalle, su un fianco e io mi sono messo di fianco dietro a lei, con un braccio sotto e l’altro ad abbracciarla da sopra. Ho cominciato con una mano a stuzzicarle il seno, mentre con l’altra toccavo la gamba. Le baciavo il collo e le facevo sentire il mio cazzo duro da dietro, poggiato sul culo “Sei stata dall’estetista?” “Sì, ne avevo bisogno da un po'”. Ho messo la mano sotto le mutandine. Ho sentito che aveva la fica con molta meno peluria del solito, le ho detto che era sensuale. “Ha insistito molto l’estetista, per farmi la depilazione, voleva farmela integrale, ha detto che ora va così, che piace molto. Io ho esitato un po’, non sapevo se ti sarebbe piaciuta, poi ci siamo accordate per accorciare tutto ma lasciare qualcosa. Mi piace, che ne dici?” Io ho sentito con la mano, non volevo spostarmi da quella posizione, mi ...
    ... piaceva toccarla così in quel momento e parlarle mentre la toccavo. “mi piace molto, mi piacerebbe anche integrale, se tu sei d’accordo” le ho detto. Lei non ha detto niente. Ma sentivo quanto le piaceva quello che facevo con la mano sul capezzolo e con l’altra sulla fica. “Allora, come è andata al lavoro? hanno apprezzato il tuo abbigliamento?” le ho chiesto “Sì, direi di sì….” “Ah, sì? e chi ti ha detto qualcosa?” “Mah, nessuno in particolare, ho ricevuto qualche complimento, non li conosci, inutile che ti dica chi” ha detto. ma stava godendo, sentendo le mie mani, sentendo le mie parole. “Ti sei sentita sexy, vero? Ti piace sentirti desiderata…” gemeva, non rispondeva. “Ti piace?” “Sì…” sentivo il suo culo che spingeva per sentire il mio cazzo. Le ho tolto le mutandine, ho messo la punta del mio cazzo da dietro sulla sua fica. Era così bagnata… E mi muovevo, per farle sentire tutto. “Ti piace, lo so. So che ti eccita sapere che qualcuno ti desidera…” ho detto nel suo orecchio. Un gemito, più forte degli altri. Ho continuato “non mi sbaglio, vero? ti sei eccitata ad andare vestita così, con le autoreggenti, a sentirti gli occhi addosso di qualcuno, a sentirti desiderata, vero?” Un altro gemito. “è vero? è così?” “sì, è così” Ti eccita sentirti desiderata” “Sì, mi eccita” “Ti eccita tanto che sei andata dall’estetista, vuoi essere perfetta, sexy, vero?” Un altro gemito, un altro ancora, stava per venire. Ho continuato “Ti vuoi sentire il desiderio addosso ed essere pronta a ...
«1234...15»