1. Giuliana


    Data: 20/12/2018, Categorie: Etero Autore: Gattuccio, Fonte: RaccontiMilu

    ... quale si intravvedeva il reggiseno di pizzo, un pareo senza mutandine come da mia richiesta cosicchè potevo toccargliela senza fatica, presentandosi molto ricettiva nelle zone intime, calzando dei sandaletti con tacco basso che le incorniciano i piedini laccati .
    
    Le gote si presentano arrossate vedo i capezzoli indurirsi tirando il tessuto del reggiseno, è al massimo dell’eccitazione.
    
    Decidiamo di tornare in camera, oltrepassata la soglia e chiusa la porta mi sbatte al muro tirandomi giù i calzoni avvinghiandosi come una piovra al mio pene iniziando a spompinarlo come un’ossessa, la faccio alzare e la bacio con la lingua, posta sul nostro talamo le tolgo le palline e lei si dimena come una serpe segno che è al culmine dell’eccitazione.
    
    Io non ancora soddisfatto gliela lecco voluttuosamente, lei inizia a gridare di sbatterglielo dentro e pompare. Lentamente stacco la bocca da lei e con un colpo secco la penetro è bagnatissima viene nel giro di pochissimo tempo, ansimando e tremando. Dopo poco vengo sborrando spargendole il mio seme sui seni abbronzati . Ci baciamo intensamente e coccolandoci ci addormentiamo.
    
    ‘Oggi avrai il tuo regalo scusa per l’attesa’
    
    Mi manda fuori dalla stanza per un paio d’ore perché deve prepararsi, io cerco di non pensarci ma l’eccitazione è forte e cerco di non masturbarmi,
    
    Squilla il cellulare: il messaggio mi invita a tornare in camera fra venti minuti
    
    Arrivato busso, mi apre con indosso una vestaglietta nera trasparente, ...
    ... reggiseno di pelle rossa con perizoma abbinato, sandali aperti con tacchi da diciotto cm. Il viso normalmente acqua e sapone si presenta truccatissimo da vera prostituta. Non appena vedo la mia donna inizio a baciarla, palparle i grossi seni turgidi per poi scendere verso il monte di venere, lei mi blocca.
    
    Si toglie la vestaglia, stavolta è lei a condurre il gioco, il chè rende la situazione ancor più eccitante. Mi scompiglia i capelli, leccandomi i capezzoli proseguendo baciandomi l’addome arrivando al pene e ai testicoli, mi invita a toglierle i sandali lentamente.
    
    Lecco i piedi del mio tesoro che hanno un profumo inebriante di gelsomino
    
    Ormai sono alla sua mercè non capisco più nulla, mi invita a salire sul talamo, la spoglio completamente e iniziamo a far l’amore, la faccio mettere a pecorina e affondo il mio randello nella fregna umida,
    
    Continuiamo così per una buona mezz’ora prima dell’orgasmo,
    
    Ripresasi mi invita a penetrarla analmente ‘è stretto visto che non l’ho mai concesso a nessuno nemmeno a mio marito’
    
    Iniziai a leccare l’anello sfinterico pulsante per l’eccitazione, insalivai per bene la zona, inserendo prima una, poi due ed infine tre dita per rendere malleabile la zona infine presi il mio pene lo infilai nella topa della mia bella per renderlo scivoloso e permettere una penetrazione più agevole per me e meno traumatica per lei.
    
    Essendo la prima volta nel secondo canale ho iniziato con solo il glande per poi inserire man mano porzioni sempre ...