la nuova azienda – 7 (fine prima parte)
Data: 18/12/2018,
Categorie:
Cuckold
Etero
Sesso di Gruppo
Autore: isher, Fonte: RaccontiMilu
... caffè.
Io:”Va bene, fate pure come volete, ma poi non chiedete
aiuto”.
Marina:”Forse un po’ di aiuto dovevi offrirlo e darlo prima.
Adesso devi solo aspettare. E non intendo più tornare
sull’argomento, almeno non oggi!”
Si alzò di scatto e Simonetta fece altrettanto e la seguì.
Sentii che Marina diceva: “E adesso sarebbe anche mia
la colpa del casino aziendale”.
E Simonetta “Hai ragione, non capiscono un cazzo quei
due. Vieni andiamo a fare due passi”
Renato:”Vedi come ci mettono fuori gioco?E questo mi
fa incazzare da morire, mi dà un fastidio che non ne hai
idea”.
Io:” Infatti. Avrei voluto sapere che cosa hanno in mente.
Tutto qui. Certo avrei voluto scopare e fare altro, ma già
sapevo che non sarebbe stato possibile, almeno non
oggi. E credo neanche domani.Sai con la scusa dei
dolori e della situazione Marina si negherà ai miei
desideri. Ma poi a me interessava altro, cioè sapere
cosa vogliono fare.”
Renato:”Ti capisco e sono d’accordo con te, ma non
c’è verso di farle cambiare idea”.
Io:”Ho visto che eri eccitato ieri sera, o sbaglio?”
Renato:” Hai visto bene. Quando hanno iniziato a
lesbicare, a leccarsi e poi quel pompino finale, le
mollettine nei capezzoli…”
Io:”Ma vedere i glutei di tua moglie così aperti mi ha
fatto venire voglia di fare sesso con lei. Quel seno così
bello…”
Renato:”Anche tua moglie, come avrai capito, mi
eccita, cosa credi? Alla prima ...
... occasione, se ci sarà,
stai tranquillo che mi darò da fare con lei.Tu fai lo
stesso con Simonetta”.
Io:”Come avrai capito la vorrei inculare. Ti secca la
cosa?”
Renato:”Anch’io vorrei fare lo stesso con Marina.E
poi dopo il loro comportamente di oggi voglio
incularle entrambe”.
Io:”E perchè non anche un bel sandwich”?
Renato.”Non ci avevo pensato. Ottima idea”.
Non sapevamo cosa sarebbe successo alle tre e
forse per scelta di tutti e quattro nessuno aveva
lanciato l’argomento.
Era innegabile che dopo il break che avremo tenuto
all’una, le due donne si sarebbero preparate per quello
che appariva come un sacrificio, l’ultimo del week end.
Decidemmo di fare due passi anche noi e non potemmo
non fermarci a osservare le vetrine di un negozio di mobili:
e a commentarle.
Si avvicinava l’ora di pranzo e così facemmo ritorno in albergo,
dove trovammo le nostre moglie che ci stavano aspettando.
Marina:” Andiamo a mangiare qualcosa adesso, così abbiamo
tempo per prepararci”:
Seguimmo le nostre compagne che , nel frattempo, parolottavano
tra di loro, forse di cose viste in qualche vetrina o di altro:il brusio
tipico di certo tipo di locali e situazioni, non consentitva di capire
le parole, mentre i due bei fondoschiena delle due donne erano
come dei fari che ci guidavano alla mensa.
Dopo aver ordinato qualcosa di leggero, cercai di intavolare una
discussione e dissi: “Beh, vi siete distratte un ...