1. GARDASEE


    Data: 16/12/2018, Categorie: Etero Gay / Bisex Sesso di Gruppo Autore: BlackInk, Fonte: RaccontiMilu

    ... fortuna ha messo le mutandine altrimenti avrebbe fatto la macchia sul suo vestito preferito, che non vede l’ora di sentire la mia lingua sul suo clitoride eccitato, farmi bere il suo squirt.
    
    ‘Sborra, meine Liebe, sborra per me.’
    
    ‘Vengo.’ le dico in un sussurro strozzato e lei serra la mano intorno alla mia cappella per raccogliere tutto il mio nettare. Chiudo gli occhi e cerco di non gridare dal godimento, afferro un bicchiere e lo porto alle labbra come diversivo. Ne bevo un sorso. Sento i fiotti schizzare dalle mie palle fino alla mano di Inga, uno, due, tre, non so quanti, ma finalmente l’orgasmo si placa, solo qualche spasmo residuo percorre il mio fallo.
    
    Inga toglie la mano e la riporta sopra il piano del tavolo, prende il bicchiere del sorbetto vuoto e ci lascia cadere il mio sperma. Franz la guarda e annuisce. Io devo ancora trovare la forza per rimettermi in ordine sotto la tovaglia. Si pulisce la mano nel tovagliolo e solleva il calice verso di me. Ne ho dato molto nonostante il 69 con Franz.
    
    ‘Prosit.’ dice Inga e beve il contenuto tutto in un sorso. Si lecca le labbra e appoggia il bicchiere.
    
    ‘Molto gustoso.’ sorride maliziosa e si alza. ‘Io salgo. Vi aspetto in camera.’
    
    La guardiamo sculettare fuori dalla sala. ho il cervello che fuma dalle troppe emozioni e il cazzo che vibra dentro le mutande stropicciate. Non avrei mai pensato che un weekend di puro relax si sarebbe trasformato in una maratona di sesso con due persone così fantastiche. Tolgo il ...
    ... cazzo dalla figa gocciolante di Inga e Franz vi si getta con voluttà. La lecca e la succhia e si beve tutta la broda di sua moglie. Non avrei mai immaginato che una donna potesse scaricare tanto. Sembra quasi che pisci.
    
    L’ho già scopata davanti e dietro. Entrare nel suo sesso &egrave come entrare in un’accogliente ostrica calda, e grazie ai suoi umori vaginali anche la strada anale &egrave facile da percorrere.
    
    Mi sento in forma smagliante, ho già sborrato in bocca a Franz pomeriggio, Inga mi ha fatto una sega al ristorante, stasera ne avrò per molto.
    
    ‘Fotti lui, adesso.’ mi dice Inga prendendo uno strap-on dal comodino. ‘Io intanto ti rendo il piacere.’
    
    Davvero una gran porca.
    
    Franz si sdraia a pancia in su e si tiene le gambe con le mani mettendo in mostra il suo buco pulsante. Io avvicino la mia asta e spingo. Lo sento cedere sotto la mia pressione e in un paio di colpi gli sono dentro. Vedo il suo uccello vibrare di piacere, glielo afferro e lo stringo.
    
    Inga mi si avvicina da dietro indossando il fallo di gomma. Luccica nella penombra grazie al lubrificante. Le mani della donna raggiungo il mio ano e lo cospargono di liquido. Il contatto freddo con la mia carne calda mi fa tremare. Affondo fino al pelo nel culo di Franz e lo tiro a me.
    
    Inga lavora sul mio buchetto. Sento le sue dita accarezzarlo e spingere per entrare. Rilasso i muscoli e le accolgo. Mi massaggia le viscere, entra ed esce. Intanto il mio uccello &egrave avvolto dal calore del culo di ...