1. Diario di un rapporto molto particolare. - 5


    Data: 01/11/2017, Categorie: Feticismo Voyeur Trans Autore: CagedSissyCuck, Fonte: xHamster

    ... l’altra f) dovendo raccattare e mangiare, senza impiego delle mani, avanzi gettati in terra, f) servire con i più svariati e fantasiosi oggetti conficcati nel culo (cito per tutti un macinapepe di notevoli dimensioni). Evidentemente il Maschio di Casa è in apprensione per l’imminente inizio della partita e non ha tempo da perdere con giochi e giochini.
    
    Alla fine del primo tempo il Milan è già sotto di un gol, il nostro Maschio di Casa, sdraiato sul divano, manifesta il suo malumore ad ogni piè sospinto, Marisa si è buttata sul letto di là in camera per recuperare un po’(mi sa che non deve aver dormito tanto stanotte...), io me ne sto buono buono all’altro capo del divano con i piedi nudi del nostro Milanista Signore in grembo, massaggiandoglieli discretamente, come da sua richiesta.
    
    Parte la pubblicità.
    
    -Fighetta...che ne diresti di andarmi a prendere un altro goccio di gin?
    
    Secondo me ha bevuto già troppo, ma mi guardo bene dall’esprimere questo pensiero e s**tto in piedi per non farlo attendere.
    
    -Fighetta...vai un po’ a vedere che sta facendo Marisa...
    
    Gli porgo il bicchiere colmo e vado a buttare un occhio in camera, sculettando sui tacchi. Marisa è sdraiata sul letto, ancora vestita, e dorme beatamente nonostante la luce del comodino accesa.
    
    -Dorme.
    
    -Mmm...cazzo...avevo proprio voglia di un pompino per calmare i nervi che mi fa venire questa squadra di merda...
    
    -Se vuole la sveglio...
    
    -No dai, fighetta...lasciala dormire che stanotte le ...
    ... ho fatto fare gli straordinari...hehehee! Vorrà dire che ci dovrai pensare tu...
    
    Così dicendo si slaccia i pantaloni e se lo tira fuori, senza mai abbandonare la sua posizione orizzontale.
    
    So quello che devo fare e non mi tiro indietro. Non che la cosa mi faccia impazzire di gioia, specie perché prevedo che, con tutto l’alcol che ha in corpo, mi spetterà sicuramente un bel po’ di lavoro di lingua e di bocca, per farlo venire.
    
    Sono inginocchiato sul tappeto, perpendicolarmente al divano, all’altezza del suo sesso. Lo sto “lavorando” da un bel po’, visto che la partita è ricominciata da un pezzo. Sono stanco, tutto quel “su e giù” con la testa mi sta facendo venire la nausea, anche perché alla fine ho rinunciato a mangiare e ho lo stomaco vuoto. Il suo cazzo è appena barzotto e la distrazione procurata dalla partita non aiuta.
    
    La sua mano sinistra, mollemente poggiata sul mio culo, non ha cessato un momento di ravanarmi, ogni tanto mi infila dentro una o due dita, oppure mi prende per le palle e me le stringe allo stesso ritmo delle pompate che gli sto somministrando di bocca. Poggio la guancia destra sul suo ventre muscoloso mentre continuo a tenerglielo in bocca lavorandoglielo di lingua.
    
    -EHNNO’ CAZZO!!!
    
    Un sonoro schiaffone dato col palmo della mano aperta mi squassa il culo. Sobbalzo e per un attimo non capisco cosa cavolaccio posso aver fatto di male.
    
    Invece è solo il Milan che ha preso il secondo gol.
    
    Tirando giù tutto il calendario dei santi mi ...