Last minute. fino all'ultima goccia - Racconti Erotici

Last minute. fino all'ultima goccia

... posteggio dei taxi.

Dentro un giovane sbarbato e paffutello che, appena mi vede avvicinarmi alla sua auto, apre la portiera invitandomi ad entrare.

Una stretta di mano, scambio di nomi e sguardo intero alla persona per una valutazione generale.

Mi piace. Ha grandi occhi e labbra sporgenti. Un leggero accenno di pancetta gli conferisce un’aria più da ragioniere che da studentello universitario, ma ha una folta capigliatura e i capelli sembrano ben curati come anche i vestiti che danno un’aria di persona pulita.

Lui fa altrettanto con me e sembra apprezzare. Meno male.

Mi dice subito che mi porterà in un posto appena fuori la città, in mezzo ad un bosco poco frequentato di giorno ma meta fissa di coppie e singles la sera.

E in effetti, appena arrivati in un piccolo spiazzo tra i castagni, semi nascosto alla vista della strada provinciale che passa vicino, noto per terra un bel po' di fazzolettini usati e di altro.

Io mi slaccio la cintura di sicurezza, e appoggio la mia mano sulla coscia di XYZ, stringendo un po' e accarezzando i suoi jeans.

Lui fa altrettanto con la cintura e tira indietro il sedile di guida abbassando un po' lo schienale e invitandomi a fare altrettanto.

Poi allunga la mano verso il mio pacco visibilmente gonfio e lo misura a palmo aperto. Sembra che l’esame vada per le lunghe ma la situazione mi piace e l’eccitazione aumenta.

Poi insinua la mano sotto la polo e comincia ad accarezzare il ventre salendo su fino al petto per ...

... titillare i capezzoli con le dita.

Io faccio per slacciarmi la cinta dei jeans ma lui mi ferma.

“Aspetta, faccio io. Tu pensa a rilassarti” mi dice e nel frattempo mi alza la polo e, sporgendosi verso di me comincia a baciarmi dal ventre ai capezzoli.

Io posso muovermi molto poco in quella posizione e con il braccio riesco ad accarezzargli la schiena sopra il giubbotto che aveva solo slacciato.

Mi sento un po' rigido in quella posizione, costretto a dover girare di poco il busto verso sinistra ma fuori piove ancora e la sua auto è comunque abbastanza piccola internamente.

Poi XYZ comincia a slacciarmi la cinta dei jeans e abbassa la zip mettendo in evidenza il pacco rigonfio che, finalmente può cominciare ad espandersi non più trattenuto dai pantaloni.

La sua mano si appoggia sopra cominciando un lento movimento in su e giù mentre lui continua a baciare il ventre ed il petto.

Sono eccitato e mi piace il suo modo lento che fa aumentare l’eccitazione.

Sotto, il mio cazzo preme sull’orlo dei boxer elasticizzati ed io muovo leggermente il bacino cercando di liberarlo, senza riuscirci.

XYZ lo sente e sembra divertirsi a tenermi in tensione ma alla fine si sporge ancora un po' verso di me, abbassando la testa e, con la mano su di me, addenta letteralmente l’elastico dei boxer, allargandoli fino a fare uscire prepotentemente la cappella ormai turgida e gonfia.

Aggiusta la posizione avvicinandosi di più e finalmente, mi abbassa i jeans ed i boxer mettendo a ...