1. La scommessa


    Data: 09/12/2018, Categorie: Etero Autore: Rosso, Fonte: EroticiRacconti

    ... sembra" e ci ho riso su anche io.
    
    A queste mie parole vedo Giulia alzare la testa che aveva appoggiato sulla mia spalla, guardarmi diritto negli occhi e dire "Rosso facciamo una scommessa, scommettiamo che te lo faccio venire duro in meno di 20 secondi".
    
    Quelle parole mi hanno spento completamente il cervello, non pensavo più a Luca e Pietro che sarebbero potuti tornare da un momento all'altro, alla gelosia di Luca o all'amicizia di Giulia.
    
    "Cosa ci scommettiamo?" le ho risposto serio.
    
    Giulia si butta verso di me, mi si mette sopra a cavalcioni e inizia a muoversi su e giù sui miei pantaloni.
    
    Avvicina la sua bocca al mio orecchio e mi sussurra "se vinco io devi guardarmi scopare qualcun'altro senza poter fare o toccare nulla, se vinci tu allora puoi riempire tutti i miei buchi e farmi quello che vuoi"
    
    A queste parole non ho potuto fare altro che chiudere gli occhi e cercare di trovare la concentrazione che stava per esplodere sotto i miei pantaloni da neve e dire "è già iniziato il tempo?"
    
    Giulia mi guarda, si blocca e mi porta entrambe le mie mani sotto il suo maglioncino con la scritta "Merry Christmas" a prendere in mano entrambe le sue tette sode e mi porta una mano sul cazzo abbassandomi i pantaloni.
    
    Continuo a tenere gli occhi chiusi e inizio a contare a bassa voce: " uno, due, tre.." finché non sento le sue labbra prendere il mio cazzo e ficcarselo dritto in bocca, lo sento bagnato dalla sua saliva e un brivido mi pervade tutto il corpo, devo ...
    ... resistere.
    
    "10, 11, 12"
    
    Giulia inizia a succhiarmi il cazzo come nessuna prima di lei aveva fatto, stavo per impazzire, mi stava facendo il pompino migliore della mia vita, le metto le mani sulla testa e accompagno i suoi movimenti finché esulto:
    
    "20 cazzo".
    
    Giulia alza quei suoi occhi verdi e mi fissa dritto negli occhi, sento il mio cazzo diventare sempre più duro da farmi male, non ce la stavo facendo più, la prendo di peso e mi alzo in piedi la porto verso la porta d'ingresso della camera e la spingo contro il muro con le spalle verso di me.
    
    Le abbasso i pantaloni e mi inginocchio faccia a faccia con il suo culo sodo.
    
    "Rosso hai vinto, fammi tutto quello che vuoi".
    
    Questa ragazza sa bene come ottenere quello che vuole.
    
    Senza farmelo ripetere due volte infilo la lingua tra le sue chiappe e ho iniziato a leccarle la figa come un pazzo.
    
    Lei ha iniziato a gemere sin da subito, non immaginavo fosse così porca, ma tutte quelle istigazioni mi hanno fatto completamente impazzire.
    
    L'idea che Luca e Pietro potessero tornare da un momento all'altro mi eccitava ancora di più.
    
    Intanto i gemiti di Giulia si facevano sempre più forti e io avevo trovato il suo punto debole del clitoride, che continuavo a leccare con la lingua con movimenti circolari e glielo succhiavo come un ghiacciolo in estate.
    
    Quel sapore mi mandava fuori di testa e dal clitoride sono passato a leccarle il buco del culo, piccolissimo e sicuramente ancora vergine. Mentre lo leccavo le ...