La scommessa - Racconti Erotici

La scommessa

... era rientrata a casa da sola mentre io, Luca e Pietro eravamo rimasti al bar vicino l'appartamento a finire di bere le ultime birre.

Quando siamo rientrati ci siamo trovati di fronte la porta del bagno aperta e Giulia completamente nuda che era appena uscita dalla doccia.

Sono rimasto immobile con gli occhi fissi su di lei, finché Luca non ha detto:

- Giulia che cazzo fai chiudi la porta!

E Giulia, come al solito invece che coprirsi o chiudere la porta si è messa a ridere e ci ha scherzato su dicendo "perché sono così brutta da vedere?" E si è girata di spalle mostrandoci il culo.

Luca si è incazzato ancora di più ed è andato a chiudere la porta del bagno.

Io e Pietro eravamo rimasti lì, senza dire una parola,a entrambi stavamo pensando la stessa cosa.

Da lì mi sono reso conto di quanto Luca fosse geloso di sua sorella ma allo stesso tempo da quel giorno le forme di Giulia sono rimasta impresse nella mia mente a torturarmi ogni volta che la vedevo in costume o con una scollatura un po' più generosa.

In questi giorni siamo in vacanza, è Natale e abbiamo organizzato due settimane in montagna con i nostri genitori (che grazie alla nostra amicizia da anni sono diventati amici anche loro e abbiamo deciso di passare il Natale insieme).

Siamo partiti il 24 mattina presto e saremo qui fino al 2 gennaio.

La sera del 24 abbiamo fatto il cenone di Natale con tutti i nostri parenti al ristorante dell'albergo e abbiamo mangiato e bevuto senza sosta, ...

... eravamo tutti abbastanza alticci.

Dopo la cena, come da tradizione, abbiamo aspettando la mezzanotte facendo i soliti giochi da tavolo, e fra le risate di noi e i nostri genitori ubriachi è arrivata la mezzanotte e ci siamo scambiati gli auguri. Quando mi sono avvicinato a Giulia per farle gli auguri mi è venuta in contro ridendo e gridando "buon Natale Rosso!!" e ci siamo abbracciati forte come due amici che non si vedevano da una vita.

È stato un abbraccio molto intenso, sentivo il suo seno premere sul mio petto e ho iniziato a sentire una sensazione troppo forte, quasi incontrollabile, e credo che l'abbia sentita anche lei premerle addosso...

Quella sera, quando i nostri genitori sono andati a dormire, noi ragazzi siamo andati nella stanza di Luca e Giulia e abbiamo giocato a Poker, poi a Luca è venuta la geniale idea di andare a cercare qualcos' altro da bere nel bar dell'albergo e Pietro lo ha accompagnato.

Io e Giulia siamo rimasti in camera, ci siamo buttati sul divano ancora un po' alticci e abbiamo iniziato a guardare le foto che avevamo scattato quella sera.

Mentre scorrevamo le foto sul telefono è uscita una foto che avevamo scattato nella Spa dell'albergo quel pomeriggio e Giulia, con la sua solita ironia mista a istigazione, mi dice: "cavolo Rosso, quel costume che avevi ti lasciava sembrare un cazzo enorme" ed è scoppiata a ridere.

Io non sapendo come rispondere mi son messo a ridere anche io e ho detto "non è solo apparenza Giuli, è proprio come ...