1. Strap on -2


    Data: 29/11/2018, Categorie: Prime Esperienze Autore: skizzoinfoiato, Fonte: Annunci69

    Questi racconti sempre di fantasia hanno un lettore che mi ha chiesto di renderlo protagonista ... sarà contento che il primo sia piaciuto molto...
    
    La mattina fu Michele a svegliarsi per primo, io ero supina ci misi un pò a svegliarmi e quando ci riuscii Michele mi stava sfiorando, ... forse dovre dire palpando il seno.
    
    "Ciao... ", dissi stiracchiandomi con il viso e il tono di voce ancora assonnato.
    
    "ciao, dormito bene?"
    
    "si ... direi di si"
    
    Si chinò su di me e mi baciò, risposi a quel tenero bacio, trovandosi sul fianco sinistro non ci misi molto a percepire sulla mia coscia la sua erezione.
    
    Un bacio tira l'altro e molto di più, in quattro e quattr'otto fu sopra di me mi schiacciava col suo peso iniziammo una danza girandoci più volte sul letto dando modo alle nostre intimità di darsi piacere ed eccitarsi ulteriormente l'un l'altra.
    
    Avevamo voglia di fare l'amore,lo invitai a mettersi il preservativo, e subito dopo mi fu dentro.
    
    Certo le dimensioni non erano proprio il massimo ma riuscì lo stesso a darmi piacere, del resto conta molto quanto si sia eccitati dal momento e predisposti a trar piacere dal proprio compagno, l'uomo la mattina è sempre predisposto, non sono certo un segreto le erezioni spontanee appena svegli, per la donna non è proprio uguale ma poco si discosta.
    
    Con una cadenza regolare si spingeva dentro di me e riusciva a darmi un piacere insperato, io venni prima di lui, dopo che mi sentì le gambe tremare si fermò giusto il ...
    ... tempo di regolarizzarmi il respiro e riprese con un ritmo più incalzante. Poco dopo ero di nuovo eccitata all'inverosimile traendo nuovo piacere.
    
    Non mi ero scordata il motivo per cui mi fossi trovata in quel letto, con il mio adesso amante, voltando la testa a ricordarmelo ulteriormente lo strap on poggiato sul comodino.
    
    Lo afferrai, e lo portai all'altezza della bocca di Michele, si fermò e vidi uno sguardo preoccupato, gli sorrisi.
    
    "lecca!"
    
    "cosa vuoi fare?"
    
    "lecca!" dissi spingendolo con una certa forza sulle sue labbra che aprendosi lo lasciarono entrare. Iniziò a succhiare e riempire di saliva quel pezzo di lattice mentre riprese a muoversi dentro di me.
    
    Portai a fatica una mano sulle sue natiche cercando di raggiungere l'orifizio che poche ore addietro avevo posseduto.
    
    "mi fa ancora male...",
    
    "ah si?.... ti fidi di me?.... lo vuoi?"
    
    Lo feci uscire da me, velocemente mi alzai e indossai lo strap on, raggiunsi la borsetta e presi un tubetto.
    
    "che fai? "
    
    "mettiti a quattro zampe... e stai zitto che tanto ho sentito come pulsava... non negare...
    
    lo desideri più di quanto tu voglia ammettere..."
    
    Non avevo finito che già era a quattro zampe, con le ginocchia a bordo del letto, con il torace e faccia poggiati sul materasso, una mano aveva sfilato il preservativo e già si toccava.
    
    Arrivai dietro di lui, il tubetto era di luan, un lubrificante anestetizzante ne presi una bella dose e iniziai a spalmarlo su quel buco di culo un pò ...
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