1. Devi lasciarmi carta bianca… (1.a parte)


    Data: 24/11/2018, Categorie: Cuckold Sesso di Gruppo Autore: carlob, Fonte: RaccontiMilu

    ... altrettante sue cavità, poi riempite del loro abbondante contenuto caldo.
    
    Tutto era iniziato in palestra, non con un avventore, ma con il trainer che le era stato assegnato e che curava il suo programma personalizzato di esercizi.
    
    Questo prevedeva il rilevamento regolare di alcune misure del corpo, per confrontare i progressi.
    
    Dunque nel locale del personale addetto, con la scusa di avere delle misure precise, dopo un paio di volte, il rilevamento avveniva ‘a pelle’.
    
    Queste tute agiose, reggiseni imbottiti, slip con il pizzo finirono gradualmente tutti deposti ordinatamente sulla sedia, mentre il metro flessibile scorreva su cosce, fianchi e capezzoli ben esposti.
    
    Sul più bello li sorprende il collega che, forse in accordo con l’altro, d’improvviso entra nel camerino. Anzi in quel preciso istante la misura in corso era particolare. Direi poco importante per i test di confronto.
    
    Li trova con il dito di lui introdotto a fondo in vagina a saggiarne la profondità (??). Diciamo l’umidità via…
    
    In quell’occasione comunque dopo una bella lustrata d’occhi, il compagno di lavoro chiese scusa e se ne andò.
    
    La volta successiva era però di nuovo arrivato e mentre l’altro la stava sditalinando le succhio i capezzoli contribuendo al suo orgasmo.
    
    Una successiva sera, prevista per i ‘controlli’ sembrava non esserci nessuno degli allenatori. Dopo un breve attesa lei pensò ad un rinvio alla prossima seduta e si ritirò nello spogliatoio.
    
    Fu proprio allora che ...
    ... l’ultimo dei tre trainer, la raggiunse nelle docce comuni retrostanti per avvisarla dell’assenza del collega.
    
    Lei già soggiogata dall’intraprendenza degli altri due, continuò tranquillamente a strofinarsi le tette e il pube davanti a lui, che adocchiava e guadagnava tempo parlando del più e del meno. Se ne andò solo dopo che tutta la schiuma fu dissolta dal getto d’acqua.
    
    Anche con lui vi fu una volta successiva e volle lavarle la schiena, ma raggiunse abbondantemente il solco fin dall’altra parte.
    
    Gli orgasmi si succedevano.
    
    Se qualcuno dovesse essere geloso della moglie, diffidi dunque da quella voglia di allenamento femminile, non &egrave da escludere che i fini siano esclusivamente sportivi. L’incontro fuori dalla palestra prende di sorpresa anche lei.
    
    Il suo trainer le dice che un amico le ha prestato le chiavi del suo appartamento, lasciandogli campo libero per un paio d’ore.
    
    Ma non &egrave così. Appena lei si ritrova nuda sul divano, si presentano due uomini. Gli altri due allenatori, uno &egrave il proprietario dell’appartamento.
    
    Lei non oppone resistenza, forse lo non vuole nemmeno.
    
    E’ intrigata di come sfrutta la ‘carta bianca’ che le ha dato il marito cornuto. A turno passano la lingua sulle sue grazie. Lei si eccita a dismisura, perde la testa, li incita, li vuole tutti contemporaneamente.
    
    Bocca, culo e figa sono pronti e si fanno violare dai tre falli turgidi.
    
    Urla di piacere e un orgasmo come mai, la sconvolge di convulsioni.
    
    Riempita ...