1. Incontro sul ghiaccio


    Data: 30/10/2017, Categorie: Anale Hardcore, Gay / Bisex Autore: aramis45, Fonte: xHamster

    ... fortunato! Non resistette quando sentì il ragazzo far scivolare un dito bagnato di saliva nella sua condotta anche se normalmente non gli piaceva essere inculato. Questa volta aveva capito che non aveva alcuna alternativa e per Bruno avrebbe fatto qualsiasi cosa. Allungò una mano verso il comodino, trovò la bottiglia di lubrificante e la diede all’amico.
    
    Il cuore di Bruno batteva nel torace mentre prendeva la bottiglia. Era il miglior risultato che avesse potuto sperare. Non stava pensando di fottere Massimo quando aveva cominciato a leccarglielo: stava rispondendo semplicemente ad un profondo desiderio a****le dentro di se. Spalmò un po’ di quella roba scivolosa nel culo di Massimo e godette a sentire quanto meraviglioso fosse sentire il culo scivoloso chiudersi intorno al suo dito. Lentamente cominciò a fotterlo col dito fino a che lo stallone dal bel culo peloso non cominciò a spingere il bel culo avanti ed indietro sul dito. Era difficile dire chi stesse fottendo chi e Bruno pensò che il culo di Massimo era pronto.
    
    Con le farfalle nello stomaco Bruno si posizionò sopra quel culo che lo faceva sentire debole di desiderio. Fece scivolare lentamente l’uccello tra le natiche di Massimo e stuzzicò su e giù la fessura. Massimo emise un forte sospiro mentre quel caldo uccello scivolava oltre il buco in attesa. Non aveva mai voluto niente così dannatamente e quando finalmente Bruno scivolò dentro, Massimo era l"uomo più felice dell’intera città. Contorse le anche e di ...
    ... posizionò in modo che la lancia che lo invadeva eccitasse di piacere ogni nervo del culo.
    
    Bruno si sdraiò sulla larga schiena di Massimo e gli mordicchiò la nuca. Gli bisbigliò qualcosa di dolce in un orecchio prima di elevarsi leggermente sulle mani e cominciare ad incularlo lentamente con tutta la tenerezza e passione che poteva chiamare a raccolta.
    
    Massimo perse l"uso della parola e borbottò, gemette e sospirò in risposta alle onde di piacere che gli attraversavano il corpo. Questo fu tutto; aveva trovato la chiave che poteva aprire la porta. Quel bel uccello grosso nel suo culo lo stava portando più in alto di un aereo, ad altezze mai raggiunte. Si arrese completamente alle spinte di Bruno e fu sorpreso dall"improvviso sgorgare di sborra dal suo uccello.
    
    "Oh merda!" gemette. "Ho sborrato."
    
    Bruno stava continuando e finalmente, dopo secoli, fu pronto a sparare; rapidamente aumentò il ritmo delle spinte, poteva sentire punture di spillo dietro alle palpebre chiuse, ora stava anelando come un cane ed il suo uccello era così sensibile quasi da torturarlo.
    
    "Urrrrghhh!" gridò mentre il suo pene esplodeva spedendo un geyser di spesso e cremoso sperma profondamente nel culo di Massimo.
    
    "Ho paura che non potrò andar via di qui fino a che non mi avrai fottuto." disse Bruno mentre si estraeva dalla condotta scivolosa di Massimo.
    
    "È probabile che tu debba aspettare un’ora o due." Rispose Massimo ed andò ad aprire la doccia.
    
    Bruno guardò il culo peloso del suo nuovo ...