Il primo amore non si scorda mai - Racconti Erotici

Il primo amore non si scorda mai

... mutande cominciammo a strusciarci l'uno contro l'altro, baciandoci con tanta foga da sbavarci su tutta la faccia.

Era il momento, finalmente stavamo per unirci e dare sfogo alle nostre voglie ma ecco il tipico problema delle prime esperienze; dopo aver tanto temuto di sovraeccitarmi e fare la figura della pallottola più veloce del west ecco il problema opposto, il mio attrezzo se ne stava tranquillo senza alcuna intenzione di fare il suo lavoro.

Il problema in realtà era semplice, avevo solo troppo bisogno di fare una bella pisciata ed allora eccomi uscire dall auto senza niente addosso, non curante se ci fosse qualcuno.

E finalmente di sotto cominciò a svegliarsi l'amichetto e senza neanche rendermene conto cominciai a spingerlo contro la sua vagina e i respiri si fecerò piu intensi.

Ormai l'avevo bello duro ed ogni colpo mi dava un brivido sulla schiena, era il momento giusto per mettere il preservativo; strappai con la bocca la confezione e me lo infilai fino al fondo.

Facevo fatica a contenere la voglia, le strappai le mutandine per togliergliele in fretta poi giu con la mano a cercare di indirizzarglielo in mezzo alle gambe.

Ci guardammo negli occhi nonostante l'imbarazzo, le vidi accennare smorfie di dolore nel sentirlo entrare, fui molto delicato, ma deciso di ciò che stavo facendo.

Che sensazione spiengerglielo dentro, che calore, cominciai allora a fare avanti e indietro lentamente per capire se la sua reazione sarebbe stata più da dolore o ...

... piacere.

Dopo poco lei cominciò ad ansimare piu forte e allora aumentai il ritmo, su e giu, su e giu, su e giu, stavamo godendo insieme, ad ogni spinta i nostri respiri si facevano piu affannati, direi quasi animaleschi.

Dopo il vigore iniziale, abituatuandoci alla sensazione, ritrovammo il romanticismo accarezzandoci a vicenda..

Mentre con una mano le tenevo il fianco per fare presa con l'altra le percorrevo i ricci dei suoi cappelli e guardavo le sue guance farsi sempre più rosse.

Come diventa bello il viso di una ragazza mentre si eccita, quando è pervasa dalla passione, la sento ansimare sempre più forte, ancora più forte, ecco che arriva il suo primo vero orgasmo, si stringe forte a me e poco dopo si abbandona, il suo corpo è tutto un fremito.

La mia concentrazione si spostò di nuovo verso il mio amichetto che a forza di darci dentro cominciava a far salire il succo.

Ormai eravamo tutti e due troppo eccitati e non potevo decellerare cosi spinsi più forte allargandole le gambe per infilarlo piu a fondo. Dalla sua bocca cominciarono ad uscire versi acuti e il mio respiro si faceva sempre piu affannoso, più la sentivo godere, più godevo io, aumentando il ritmo fino a rendermi conto di non poterlo controllare.

Mi salirono i brividi lungo tutto il corpo fino a farmi raggiungere un orgasmo intenso e così carico di energia.

Continuai ancora a spingere per qualche minuto vedendola ancora godere e contenta rilassarsi.

Mi fermai e guardando i suoi occhi pieni ...