1. Menatplay: la meritata ricompensa!


    Data: 18/11/2018, Categorie: Gay / Bisex Autore: honeybear, Fonte: Annunci69

    ... perdere tempo inutilmente…” rispondo reclinando la testa e sbuffando.
    
    Nella stanza si diffonde un brusio di approvazione, sia per il mio commento ma, soprattutto, per il gesto dell’uomo, che ha intrufolato una mano nei miei pantaloni per palparmi il culo.
    
    “Beh, non sarete mica diventati tutti dei guardoni eterosessuali!!” ma è proprio mia la voce che parla, rivolgendosi ancora ai presenti che, invece di agire, osservano Paolo che seguita a mettermi le mani dappertutto!?!?
    
    È a quel punto che finalmente anche gli altri nove ospiti decidono di farsi avanti: sbottonate le patte, mi pongono al cospetto di una parata di esemplari di cazzo non indifferente.
    
    Paolo mi costringe ad inginocchiarmi di fronte al santuario, imitando i ‘colleghi’. È Luigi a prendere l’iniziativa, sventolandomi la sua verga barzotta davanti alla faccia. Lo guardo dal basso con occhi sognanti. E mentre inizia a spogliarsi, annuso il suo sapore di maschio che aspiro, e già mi batte in testa.
    
    Simone invece, dopo aver allentato la cintura, mi slaccia e abbassa i pantaloni mostrando a tutti le rotondità delle mie chiappe.
    
    “Wow!” sospira meravigliato Antonio alle mie spalle, prima di gironzolarmi intorno ad ammirare il resto del panorama.
    
    I ragazzi frattanto hanno definitivamente stretto il cerchio attorno a me aspettando a turno, che la mia bocca si sfami, ingoiando i vari scettri. Per ingannare l’attesa, dopo essersi vicendevolmente ammirati nell’atto di levarsi gli inutili indumenti, si ...
    ... smanettano le canne sorridendo e soppesandosi reciprocamente i gonfi coglioni pelosi.
    
    Io, che di fronte a tanta abbondanza, non posso certo tirarmi indietro, ma che di bocca ne ho comunque una sola, decido di servirmi per primo da Paolo: “Del resto se mi trovo qui… Much… Glom… Munch… In questo momento… Slap… Slap… Il merito è suo signore...” sospiro mentre mi lascio accarezzare le natiche da Federico che si è chinato dietro di me.
    
    “Munch… Munch… - mi sfilo il gustoso salsicciotto di bocca e, voltandomi, chiedo – Che hai? Ti vedo perplesso? Non ti ricordi più com’è fatto? Se non vado errato, dei presenti, sei stato proprio tu il primo a sverg… Ehm… A sfondarmi…” ed inarco la schiena per offrirgli la miglior visuale possibile; intanto prendo a succhiare la mazza di Antonio che, tra una lappata e l’altra, cotinua ad ingrossarsi e allungarsi mentre lui arricchisce la pagina dei complimenti: “Gran bella vacca, non c’è che dire... Ma, come detto, andiamo subito al sodo!” e da uomo pratico qual è, mi mette una mano sulla nuca per scoparmi al meglio la bocca.
    
    Mmmm… Quanta foga in quei movimenti pelvici!! E in quanto pelo affonda il mio nasino!!
    
    Accanto a lui Ettore, orfano di chi lo masturba, si sta sollazzando da solo e allora, dopo un’ultima sonora ciucciata al membro di Antonio, agguanto il suo per trangugiarlo, provocandogli un sussulto pari a quello del parcheggio dove ci divertimmo la prima volta. Lo lavoro freneticamente. I suoi mugolii mi danno la misura di quanto lo ...
«1234...7»