1. Vacanze al mare (i fratelli romeni)


    Data: 18/11/2018, Categorie: Gay / Bisex Autore: FSeed, Fonte: Annunci69

    ... mi dispiacque affatto. Lo sfregare dei nostri volti sul suo pacco provocarono in breve un'erezione, che a stento gli slip riuscivano a contenere.
    
    "Tiratemelo fuori troie" tirammo giù gli slip e quello che ne uscì fuori fu un cazzo sui 18 cm, scuro e largo, che spuntava da un abbondante ciuffo di peli. Ivan prese il suo cazzo in mano e cominciò a colpire sul volto me e David a turno. Dopo un po Ivan prese la testa del fratello e gli ficcò il cazzo in bocca.
    
    "Che fai te? Aiutalo" dicendomi così prese la mia testa e la indirizzo sulle sue palle, che inizia a leccare.
    
    "Mmmmm bravi così. Siete bravissimi"
    
    Piano piano risalii verso il cazzo, dove incontrai la bocca di David, e le nostre lingue si intrecciarono su quella cappella che sembrava scoppiare.
    
    "Oh cazzi si! Quanto siete troie!" Ivan prese le nostre teste e a turno ci fece succhiare il suo cazzo. Stanco di questo gioco prese il fratello, lo stese per terra a pancia in su e gli aprì le gambe. Cominciò a lubrificargli il buco con abbondante saliva e colpi di lingua, che fecero impazzire David, che si divincolava per il piacere.
    
    "Vagli sopra e scopagli la bocca, mentre io gli apro il culo" mi ordinò Ivan. Mi posizionai cavalcioni su David, portai il cazzo verso le sue labbra che aprì immediatamente, accogliendolo tutto nella sua bocca. Da dietro Ivan penetrò il fratello con tanta violenza che a David trattene un grido solo perchè il mio cazzo non gli permetteva di far uscire suoni dalla bocca. Andammo ...
    ... avanti così per svariati minuti. Il caldo estivo, abbinato alle dimensioni ridotti dell'ambiente chiuso, ci faceva sudare come animali. Mi girai verso Ivan e vidi che era così sudato che le gocce dalla fronte ricadevano sul petto di David, e la peluria sul suo petto era bagnata come se fosse uscito dalla doccia. Più Ivan fotteva David, più lui succhiava forte il mio cazzo, fino a quando non resistetti più.
    
    "Sto per venire"
    
    "Vienigli in bocca" ordinò Ivan.
    
    David afferrò le mie natiche con le mani e si spinse ancora di più il mio cazzo in bocca, che in breve riversò tutta la sua sborra in quella calda bocca. L'orgasmo fu così intenso che il mio corpo quasi cedette, costringendomi a posare le mani sul pavimento.
    
    "Voglio vedere come limonate" disse Ivan mentre David aveva ancora il mio sperma in bocca. Si puntellò sui gomiti, mi rese la testa e cominciammo a baciarci. Potevo sentire il mio sperma che dalla sua bocca passava alla mia, mentre le nostre lingue si intrecciavano.
    
    "Venite qua adesso" ci ordinò Ivan. Uscì dal culo del fratello, si sedette sulla panca, ed ordinò a David di avvicinarsi. Lo fece sedere sul suo cazzo, che entrò senza problemi in quel culo ormai aperto.
    
    "Perchè non riprendi da dove vi ho interrotti prima" disse Ivan guardandomi. Mi inginocchia tra le gambe di David e inizia a pompare il suo cazzo. I movimenti di bacino che da David facilitavano l'inculata e il pompino allo stesso tempo. Dopo alcuni minuti David cominciò a gemere più ...