1. Il motociclista ed il contadino


    Data: 14/11/2018, Categorie: Gay / Bisex Autore: Joey, Fonte: RaccontiMilu

    ... Giuseppe se ne uscì con una proposta interessante. Aveva una paura fottuta ma questo straniero motociclista lo aveva affascinato dal primo momento in cui era entrato nel bar, di solito ci trovava solo dei lavoranti extracomunitari o altri vecchi del paese. Quel ragazzone coperto di cuoio e borchie lo aveva rapito dal primo istante con quei capelli biondo sporco e pizzetto quasi rosso.
    
    Deglutii con fatica e ci provò’
    
    Giuseppe: ‘Joey mi potresti fare un favore?’
    
    Joey: ‘Certo, dimmi pure’
    
    G: ‘Mio padre era un grande appassionato di moto, da quando è venuto a mancare ho delle sue vecchie moto ancora in un angolo della stalla a prendere polvere e muffa, potresti venire a dare un’occhiata? Vorrei venderle ma ho bisogno di un esperto che me le valuti.’
    
    J: ‘Di quante moto stiamo parlando?’
    
    G: ‘2 Moto molto vecchie, penso che risalgano addirittura a prima che io nascessi. Dopo la mia nascita mia madre gli fece appendere il casco al chiodo. Troppo pericoloso.’
    
    Joey era molto tentato, aveva appena finito una moto ed era alla ricerca di un nuovo progetto. Giuseppe gli stava simpatico ed innocuo.
    
    J: ‘Ok, ma con questa pioggia mi rimane difficile spostarmi. Dovremo aspettare.’
    
    G: ‘Beh possiamo andare con la mia macchina è proprio qui fuori’
    
    J: ‘Ok andiamo.’
    
    Giuseppe non ci poteva credere, aveva il cuore che batteva all’impazzata. Si stavano dirigendo alla macchina e faceva fatica anche a trovare le chiavi da quanto era emozionato.
    
    Il viaggio era ...
    ... abbastanza breve e Giuseppe quasi non riusciva a infilare le marce tanta era l’eccitazione, aveva un sorriso sulle labbra che sembrava stampato a fuoco ed un’erezione che quasi non riusciva a nascondere. In macchina la strana coppia si avvicinava alla meta mentre Giuseppe con la scusa delle marce riusciva a strusciare la sua mano contro il ginocchio di Joey che sembrava non tenere conto di questo ‘innocuo’ contatto ma Giuseppe si era quasi venuto nei pantaloni per l’odore che si era sparso all’interno della sua automobile, l’odore di cuoio e sudore che proveniva da Joey lo stava facendo impazzire.
    
    La fattoria era una di quei vecchi complessi agricoli degli anni venti costruiti dal regime fascista, una costruzione centrale adibita ad abitazione e due edifici di servizio con stalle e fienile.
    
    Parcheggiata la macchina nello spiazzo centrale i due si dirigono verso le stalle, Giuseppe è chiaramente emozionato dalla presenza di Joey che si guarda intorno con interesse.
    
    Una volta raggiunta la stalla si diressero verso uno dei box alla fine dell’edificio dove tra scatole di cartone piene di cianfrusaglie e svariate balle di paglia si nascondevano due gioielli che all’occhio inesperto sembravano due rottami ma non all’occhio esperto di Joey che appena sollevate dei cartoni e della plastica le identificò, erano due Aermacchi Harley Davidson degli anni 60 molto rare e particolari, Giuseppe era felice come una pasqua e quasi in trance di fronte, stava a sentire la descrizione delle ...