1. Tu mi vedi, io ti vedo


    Data: 14/11/2018, Categorie: Autoerotismo Etero Sensazioni Autore: Melagrana_di_Ade, Fonte: RaccontiMilu

    ... per accompagnare il movimento della mano destra. Scende anche con la sinistra e inserisce prima un dito e comincia a penetrarsi lentamente.
    
    Solleva la testa e mi guarda.
    
    La mano torna a muoversi vigorosamente, mentre la guardo masturbarsi per me di fronte alla finestra, con la luce accesa. L’improvvisa consapevolezza del nostro reciproco voyeurismo mi eccita ancora di più.
    
    Mi guarda, guarda la mia mano che scorre velocemente sul mio pene durissimo, si morde il labbro. Schiude le labbra e forma una o perfetta molto invitante. Ha una bellissima bocca, con labbra carnose e seducenti. Immagino di penetrarla con il mio sesso nella bocca, di scoparmela così. Immagino quella bella testa seriosa che si muove all’unisono con i miei colpi, ingoiandolo tutto fino alle palle, per poi succhiarlo e leccarlo.
    
    La vedo inserirsi dentro un altro dito e riprendere con maggiore forza a penetrarsi, mentre l’altra mano aumenta la velocità di sfregamento sul clitoride.
    
    Scivola all’indietro sul letto, tira su le gambe sul materasso e spinge il sedere verso l’esterno.
    
    Non posso più vedere il suo viso ma ho una perfetta visuale delle sue dita ingoiate dalla sua vulva e del suo buchetto. Con l’indice pregno dei suoi abbondanti umori, comincia a stuzzicarsi l’ano, prima con piccoli cerchi lenti, per bagnarlo, poi cominciando con molta calma a penetrarsi.
    
    Sento che sto esplodendo dal desiderio di scoparla.
    
    Vorrei essere chino su di lei, tra le sue gambe e divorarla, farle sentire ...
    ... la mia lingua che la porta rapidamente all’orgasmo, le mie dita dentro di lei, prima di entrare brutalmente e farla mia con forza. Immagino i suoi seni che sobbalzano a ogni colpo, mentre urla sempre più forte.
    
    Sono molto vicino all’apice, ma mi trattengo ancora. Intanto l’indice &egrave stato fagocitato dal suo buchino, il movimento si fa sempre più convulso mentre continua a masturbarsi il clitoride.
    
    Vedo che solleva il bacino aumentando il ritmo, tira fuori l’indice e poi tre dita spariscono davanti.
    
    Godi per me, voglio vederti venire.
    
    Un convulso movimento di reni mi fa capire che &egrave arrivata a un potentissimo orgasmo. Ricade sul letto esausta, si solleva sugli avambracci e mi guarda.
    
    Sì, ora vengo per te, guardami.
    
    Mi sorride ed io esplodo in lunghissimi getti di sperma che arrivano fin quasi alla finestra, imbrattandomi il basso ventre, le cosce, il pavimento. Cinque sei getti fortissimi e continuativi, che mi svuotano. Fatico a trattenere un urlo liberatorio, mentre chiudo brevemente gli occhi per godermi questa sensazione di benessere e appagamento.
    
    La mano &egrave piena di sperma.
    
    E’ tutto tuo, mi ci hai portato tu.
    
    Il cuore ha avuto un’accelerazione improvvisa. Mi sembra impossibile aver fatto qualcosa del genere, con una persona di cui non conosco nemmeno il nome.
    
    La guardo mentre si alza dal letto, si avvicina alla finestra e si porta le dita con cui si &egrave scopata alla bocca per succhiarle.
    
    Mi fai impazzire.
    
    Poi spegne ...