La scoperta della bisessualità - Racconti Erotici

La scoperta della bisessualità

... capezzoli e me li strizzò con le labbra facendomi sobbalzare dal piacere e da sensazioni mai provate prima. Continuò fino a scendere sul mio cazzo, che non aspettava altro, e se lo rimise in bocca. Ero al settimo celo. Con gli occhi chiusi mi gustavo quel pompino fantastico. Ad un certo punto mi spostò e, abbassando i sedili della macchina, mi fece girare mettendomi in ginocchio. Mi carezzò le schiena provocandomi dei brividi assurdi, mi leccò le vertebre una ad una facendomi vibrare come una corda tesa, e giunse sul mio sedere sul quale praticò un vero bagno di saliva fino a giungere al mio buchetto vergine e mai toccato da nessuno prima d'ora. La sua lingua roteava bagnata sui bordi del mio orifizio dandomi sensazioni incredibili, la sua mano mi masturbava il cazzo, e lui si insinuò dentro al mio buco con la punta dura della lingua, come se mi volesse inculare con essa. Fantastico, mi dicevo che non era possibile che stessi facendomi fare questo da un uomo, io così appassionato di ragazze, stavo facendo il frocetto con un vecchio( per i miei anni lui era un vecchio). Ma la cosa mi piaceva... e molto. Lui, vedendomi così arrapato, continuò nel suo lavoro e anzi iniziò a penetrare dentro di me con un dito, molto lentamente e dolcemente. Sentendomi gemere mi disse:

- Mmmmm....buono il tuo culo...mmmm sei tutto bono....piace anche a te quello che ti stò facendo vero??...dai dimmelo...bel maialetto che non sei altro...

-siiiii....mi piace...tanto...ahaaaa...non ...

... fermarti...leccami ancora li....

E lui mi leccava il culo in una maniera veramente porca biascicando parole incomprensibili ma sicuramente da maiale quale era. Poi si fermò per riprendere fiato e mi fece girare ancora e decise di spogliarsi anche lui.

Rimase nudo mostrandomi un corpo non male per l'età che aveva, solo con un po' di pancetta, ma con un cazzo duro che dimostrava che si stava divertendo molto. Lo guardai incuriosito più che altro,avevo già visto altri cazzi, quelli dei miei compagni di giochi o del pallone sotto la doccia, ma mai un cazzo adulto. Era più o meno come il mio di grandezza, ma a me fece un effetto strano, lo vedevo bello grosso e, sopratutto invitante.

Lui vide che lo stavo guardando e mi fece:

-....lo guardi?...ti piace?...toccalo se vuoi...lo hai mai fatto...hai mai preso un altro cazzo in mano?....dai..mica morde...

Ed io , spinto da una libidine mai provata prima, allungai timidamente la mano e lo strinsi forte.

- Mmmmm...si...Paoletto...bravo muovilo un po' ora....siiiii...così...bravo....fino a giù..scappellalo tutto...senti come è duro...merito tuo...sei bravoooo....

Lo stavo masturbando!...un vecchio....che porco che ero....e mi piaceva....non so che dire...ma mi piaceva sentire il cazzo di un altro in mano e fargli una sega. Lui si passava la lingua sulle labbra ad occhi chiusi, ed emetteva dei sibili di godimento aspirando l'aria. Poi sentii una mano sulla mia testa spingermi vero di lui ed abbassarmi verso il cazzo. Io non ...