1. 08 – La trappola


    Data: 11/11/2018, Categorie: Autoerotismo Dominazione / BDSM Autore: claudiaeffe, Fonte: RaccontiMilu

    ... dovuto succedere nulla di quanto era successo, e per questo motivo riteneva corretto lasciare la casa. Avrebbe trovato un altro posto in cui meditare su quanto capitato.
    
    La pregava solo di non dire nulla a sua sorella, cioè la madre di Sara, e di considerare concluso l’episodio.
    
    Sara avrebbe voluto rispondergli, dirgli che lui non aveva nessuna colpa e che lei era stata spinta a comportarsi in quella maniera, e che in ogni caso non si sentiva male per quanto successo.
    
    Forse avrebbe dovuto farlo, si sarebbe sentito meno male.
    
    Medusa era on line, per fortuna.
    
    Le raccontò del biglietto dello zio e le chiese consiglio.
    
    Medusa le disse che ci avrebbe pensato e le avrebbe fatto sapere.
    
    Ma aveva altri programmi per lei.
    
    Sabato, il giorno dopo, Sara avrebbe dovuto andare al mare.
    
    *prendi il pacco che ti ho mandato
    
    Sara lo recuperò da sotto il letto.
    
    *dentro trovi un sacchetto con una stella sopra. aprilo.
    
    La ragazza individuò il pacchetto in questione, lo scartò e ne estrasse un bikini bianco.
    
    O meglio, pochi grammi di bikini.
    
    Lo distese sul letto accanto a sè e lo guardò con attenzione.
    
    Le coppe del reggiseno erano poco più che due striscioline; lo slip era un filo dietro e un micro triangolino davanti.
    
    *è molto ridotto
    
    *certo. dovrai depilarti la passera.
    
    Sara sospirò. Era in effetti un po’ che pensava di farlo.
    
    *va bene, lo faccio. però no ho la makkina, come faccio ad andare al mare?
    
    *ci vai in autobus, non ci va ...
    ... molto.
    
    *ok
    
    *ma il tuo compito non finisce qui
    
    Sara cominciò a preoccuparsi.
    
    *dimmi
    
    *staremo in costante contatto, ma la giornata di domani avrà una regola fissa, e sarà quella della giornata promozionale
    
    *cioè?
    
    *domani chiunque sarà un tuo padrone. qualunque persona incontrerai, dovrai sottostare alle sue richieste. qualunque siano
    
    Sara deglutì preoccupata. Durante un’intera giornata al mare poteva capitare qualunque cosa.
    
    Ma orma questo gioco le piaceva.
    
    *va bene, farò così.
    
    *brava, sono molto orgogliosa di te.
    
    Sara sorrise contenta.
    
    Sara non sapeva cosa doveva fare.
    
    Poteva rimettersi gli slip?
    
    Medusa le aveva ordinato di toglierli, ma cosa significava, che per rimetterli avrebbe dovuto aspettare un nuovo ordine?
    
    Claudia non sembrava infastidita dalla sua nudità.
    
    Come le avesse letto nel pensiero, la nuova venuta le disse:”Anche a me piacerebbe prendere il sole integrale, ma non so se ne ho il coraggio. Tu vedo che non ti fai problemi”.
    
    Sara alzò le spalle.
    
    “Non c’è tanta gente, non lo farei ce ne fosse di più”.
    
    Si sdraiò nuovamente sull’asciugamano, mentre Claudia prendeva posto accanto a lei.
    
    Passò qualche minuto, poi anche Claudia si levò il reggiseno.
    
    “Visto che lo fai tu, ne approfitto”, disse.
    
    Estrasse dalla borsa un flacone di crema e se la passò sul seno.
    
    “Ho la pelle più chiara di te, devo fare attenzione al sole. Rischio di bruciarmi”.
    
    Poi la guardò con attenzione.
    
    “Però dovresti mettere un po’ ...
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