Massaggio, con sorpresa.
Data: 03/11/2018,
Categorie:
Sesso di Gruppo
Autore: Honeymark, Fonte: Annunci69
Come i miei lettori sanno, io non sono un massaggiatore. Però mi diletto a farlo quando mi viene chiesto da una donna che ha voglia di qualcosa di più di un semplice massaggio. Quando poi a chiedermelo sono marito e moglie, è difficile che dica di no. A me piacciono le donne e ancora di più le coppie.
Stavolta l’opportunità si era venuta a creare con una coppia di amici con la quale ho già avuto alcune avventure a tre. I due apprezzavano il rispetto che io avevo per loro e la conseguente certezza di potersi affidare a me in tutta serenità. Da qualche parte di questo sito ho pubblicato la descrizione degli approcci più significativi e, più interessante, il come siamo arrivati ad amarci a tre.
Ultimamente, dopo un breve scambio di mail, siano giunti all’accordo che un sabato pomeriggio sarei arrivato a casa loro, dove mi avrebbero fatto trovare il lettino da massaggi (acquistato apposta per me). Io e il marito avremmo massaggiato la signora. Il gioco lo avrei gestito io e mi era stato concesso anche qualche «spunto creativo». Le mie iniziative hanno sempre sorpreso e soddisfatto i miei amici.
Quando arrivai a casa loro, mi stavano attendendo quasi con ansia, come sempre.
- Ciao amici! – Esclamai.
Si alzarono e mi vennero incontro felici. Sembrava che stessero attendendo il medico. Abbracciai il marito e poi baciai la mano alla moglie.
- Incantato. – Dissi, poi alzai gli occhi e la guardai con complicità.
– Sei pronta?
- Controlla tu, – Mi rispose ...
... sorridente perché si aspettava la domanda..
Mi inginocchiai e le infilai una mano sotto la gonna. Salii fino al culo. Lo accarezzai e cercai traccia delle mutandine. Non le portava.
- Soddisfatto? – Disse.
- Sempre! – Esclamai e mi girai dal marito. – Soddisfatto anche tu Renato?
- Sempre! – Rispose anche lui.
- Ottimo, – conclusi. – Ci prepariamo?
Elena andò a prendere due accappatoi e ne diede uno a me e uno a lui.
- Mettetevi comodi, – disse. – Vi aspetto di là.
Andai nel bagno degli ospiti e con calma mi spogliai del tutto, per poi indossare solo l’accappatoio e un paio di ciabatte. Mi diressi nella sala dove tengono il lettino da massaggi e trovai Elena che vi era già sdraiata sopra, pancia sotto, con un asciugamano bianco leggero che la copriva. Aveva anche acceso un diffusore di aromi e uno stereo con musica rilassante a basso volume.
Sistemai le mie cose su un carrellino e mi portai da lei, mi piegai e le baciai il collo. Sorrise, beata. Arrivò suo marito e gli feci cenno di sfilare l’asciugamano. Lo fece con studiata lentezza e io andai subito ad accarezzarle il culo. Il contatto è fondamentale nel massaggio in genere, ancora di più se è erotico. Da quel momento una mano deve sempre tenere il contatto con la pelle della «paziente». Passai una serie di carezze sfuggenti sulla pelle, indugiando un po’ di più sul culo.
- Allargale le caviglie, – dissi piano al marito. – Così le vedo la figa.
Potevo farlo io, ma volevo il suo benestare. Mi ...