1. la scopata che non ti aspetti


    Data: 28/10/2017, Categorie: Masturbazione Autore: sonia85, Fonte: xHamster

    ... guardami porco, voglio che tu goda e sborri sopra la tua scrivania".
    
    "Mostrami la fica, voglio che ti masturbi mentre me lo succhi".
    
    Sfilo il perizoma, allargo le gambe e comincio a masturbarmi mentre la mia bocca succhia impaziente quel cazzo.
    
    "Ti piace guardare il cazzo in cam vero troia? Ti piace fare la puttanella con uno sconosciuto vero? Voglio vedere quel cazzo scomparire nella tua bocca. Voglio soffocarti col mio cazzo. Fartelo sentire in gola".
    
    "Spingo il cazzo più che posso. Lo sento in gola. Mi sento soffocare e le lacrime agli occhi. Lo faccio uscire per prendere respiro"
    
    "In gola troia. Devi fare ciò che dico. Devi farmi godere come piace a me. Infilatelo in fica, e poi lecca il tuo uomore sul cazzo. E spingilo in gola".
    
    Eseguo. Ho la fichetta bagnatissima. L'essere usata da questo maiale mi eccita. Sapere di essere a sua disposizione mi fa bagnare. Mi sento una troia in questo momento. Quando mi bagno perdo completamente razionalità e potrebbero farmi fare qualunque cosa.
    
    "Guardami, sto leccando la mia sborra tesoro e ora lo prendo tutto in bocca come desideri. Scopami la bocca per favore".
    
    La sua mano aumenta i movimenti, ma non è il momento di venire. Vuole tutto da me. Vuole farmi godere.
    
    "Ora da brava cagna, apriti il culo, perchè è venuto il momento di rompertelo quel bel culetto".
    
    Il mio vibratore è grande, non ho mai provato a infilarmi questo nel culo. Ma lui vuole cosi e io lo farò per lui. Con la saliva aiuto le dita a ...
    ... scivolarci dentro. Prima con un dito poi due infine tre. Quando sembra pronto e le dita scivolano bene, impugno il mio cazzo poso la punta sul culetto e comincio a spingerlo dentro.
    
    "Cazzo mi piace, cazzo sfondamelo col tuo cazzo. Voglio sentirlo tutto dentro"
    
    "Immagina sia il mio cazzo, ti ci devi sedere sopra, voglio vederti godere come una troia".
    
    "incredibilmente entra tutto, fa un po' male ma lo cavalco come una troia. Con le dita mi sgrilletto la clitoride e godo. Cazzo godo veramente. La fichetta è bagnatissima".
    
    "ora inginocchiati davanti a me sei pronta per bere la mia sborra. La berrai tutta fino all'ultima goccia e mi ripulirai per bene il cazzo".
    
    "Sì si dammi la tua sborra voglio berla". Avevo realmente voglia di sentire il suo gettitocaldo nella mia bocca. Volevo sentirne il sapore. Volevo che godesse con me e non dimenticasse questo giorno.
    
    "Prendila è tua troia, evila tutta".
    
    Apro la bocca e butto saliva fuori dalle labbra, come se la sua sborra mi scivolasse fuuori dalla bocca. Poi con le dita me la riportavo alla bocca immaginando che la sua calda sborra fosse tra le mie labbra.
    
    Mi hai fatto godere. Mi hai fatto godere vermente molto. credo che mi collegherò spesso dal mio ufficio. Sarai la mia troia virtuale.
    
    Parliamo ancora un po'. Mi confida di essere sposato ma di essere molto porcellino. Tornerà a trovarmi ne sono sicura. Dal suo ufficio. E chissà se un giorno avrò il desiderio di prenderglielo in bocca veramente quel cazzo sotto ...