1. Lampi di piacere II – La difficoltà di essere uomo


    Data: 26/10/2018, Categorie: Dominazione / BDSM Autore: Pazienza Diletta, Fonte: RaccontiMilu

    Un racconto su di, lui?…ma veramente?…. eh si.. lui era proprio lui l’uomo descritto nella piccola saga, ..lui che scopava con una donna, lui dal cazzo dritto che sbavava per avere …ma come caz…..era possibile?…neanche si erano visti e già questa femmina si era permessa di scrivere sulle sue capacità?
    
    Troppo orgoglioso da lasciarsi “abbattere” dalle supposizioni non fondate di chi neppure conosceva….Fabio era tosto, conosceva sé stesso, …vero che a volte il suo essere maschio, lo faceva agire in istintiva maniera, come ora., ma alla base di tutto, il suo ponderare le mosse di vita, spesso lo portava sulla riva migliore.
    
    Lui non valeva così poco, come più di una donna gli aveva detto……lucidamente e con dovuta lentezza, rilesse alcune pagine del racconto……della sua esistenza l’ aveva informato casualmente il suo amico di Torino, erano chattisti da tempo, si scambiavano normali chiacchiere e a volte anche messaggi, suggerimenti, su quale donna avrebbe potuto soddisfare meglio le loro pulsazioni sessuali, Bruno lo aveva chiamato raccontandogli, a suo giudizio in maniera troppo divertente, della figura del personaggio di un racconto che somigliava molto a lui, a Fabio
    
    “E’ una casualità pazzesca sai? – gli aveva detto – soprattutto in quel piccolo pezzo dove l’autrice racconta quel tuo particolare intimo che una volta tu ti lasciasti sfuggire raccontandomi della scopata con Amelia….ah! Amelia…..quella ninfomane di Terni…te la ricordi ancora????….con i suoi capelli ...
    ... che…….”……..l’attenzione di Fabio aveva perso, il seguito della chiacchiera, era rimasto colpito da quella piccola, un filo puntigliosa informazione che conoscevano solo le donne che lui si era scopato: la voglia sulla chiappa che somigliava a una “C”.
    
    Miseria ladra ci credo che parevano a stessa persona visto che, dopo aver letto il racconto Fabio aveva capito che la erano a tutti gli, effetti!!!!…e lui non garbava di essere messo in discussione…neanche se ciò portasse a un possibile sentore di complimento…..sì….sì, sì sarebbe stato meglio agire….ma agire senza sbagliare …..aveva bisogno di una cavia e per fortuna….una sottomano l’aveva.
    
    Sara.
    
    Da sempre cotta di lui, sapeva che bastava poco per avere quasi qualsiasi cosa da lei, una ragazza normale al filo dello scialbo, una fica normale..un tutto normale…con lei sarebbe stato meglio, non avrebbe ceduto a sentimentalismi..la chiamò e bastò poco per convincerla a passare da lui….
    
    Ripensandoci a volte gli dava fastidio anche il suo tono di voce….ma stavolta aveva bisogno di sfogarsi senza problemi….e di una voce gli importava poco, anzi sarebbe corso a un rimedio opportuno…
    
    Stava crescendo in lui un innaturale e mascolina voglia di essere supplicato, implorato… se così fosse accaduto… avrebbe potuto scendere a patti con sé stesso e decidere come comportarsi con Sissy, la “mea culpa” scrittrice…..Ebbe poco tempo per pianificare cosa fare………………………..
    
    Sara era arrivata, inconsapevole che oggi sarebbe stata l’oggetto di un ...
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