1. Alice e dintorni


    Data: 20/09/2017, Categorie: Autoerotismo Incesti Autore: malizioso76, Fonte: RaccontiMilu

    ... Sandra, sandra… mugugnò lui nuovamente, riprendendo poi coi baci. Le mani del fratello raggiusero poco dopo le sue mammelle prima carezzandole e poi stirngendole.
    
    Alice benché esterrefatta da quel comportamento sentiva l’eccitazione salirle nuovamente… i capezzoli le tornarono turgidi e il calore tornò a pervaderle il ventre…
    
    Le labbra di Diego raggiunsero i suoi bottoncini ritti che iniziò a succhiare con passione prima l’uno poi l’altro. La sorella lasciandosi scivolare nel piacere strinse la sua testa contro il petto come ad incitarlo a continuare.
    
    Ben presto il fiorellino tornò ad inumidirsi mentre qualcosa di duro iniziava a premere contro la sua coscia. Alice si sentiva sempre più eccitata. Mentre si lasciava succhiare, le sue dita erano scivolate fino al suo bottoncino iniziando a stimolarlo sempre con maggior piacere.
    
    Come se non bastasse Diego prese a sfregare l’inguine contro la sua coscia aumentando ancora di più la sua voglia.
    
    “si… siii” pensava mentalmente Alice mentre cercava di non ansimare. “Di più… di più…” si ripeteva nella sua testa mentre le saliva pian piano ...
    ... l’orgasmo…
    
    Ma prima che raggiungesse l’apice sentì il fratello emettere alcuni ansimi di piacere. Poi la sua coscia divenne umida e calda. Diego aveva smesso di succhiare poggiando la testa nuovamente fra i suoi seni mentre i suoi slip erano fradici di crema calda. “Accidenti…!” Si disse Alice fra le delusione e lo sconcerto. Era così vicina anche lei…
    
    La ragazza continuò a stimolare il suo fiorellino ma l’eccitazione le stava calando e il peso morto del fratello addosso a lei non l’aiutava nel suo intento… la frustrazione iniziò a farsi posto al piacere di continuare…
    
    Diego si era addormentato su di lei. Con calma scivolò da sotto la sua massa, lo coprì con il lenzuolo e se ne andò in camera sua ancora frastornata da quella esperienza.
    
    “Mancava così poco…!” si disse mentre ripensava al piacere della bocca di suo ratello sui suoi capezzoli duri…
    
    Con quel pensiero prese il suo giocattolino e completò il lavoro che Diego non aveva finito. Venne ma non come avrebbe voluto. Quell’esperienza le aveva lasciato dentro un nuovo desiderio, l’idea di un piacere più intenso da raggiungere… a cui non voleva rinunciare. 
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