#2 Il centro commerciale
Data: 21/10/2018,
Categorie:
Dominazione / BDSM
Etero
Autore: NarratoreMaledetto, Fonte: RaccontiMilu
Passarono alcuni giorni, oramai E non credeva che L si sarebbe fatto vivo.
Aveva catalogato quella serata come “puro caso” e credeva che era finita li,ma proprio sul più bello sul cellulare di E arriva un messaggio:
“Ciao sono L,che ne dici se ci becchiamo per un caffè?”
E frettolosamente rispose:”Ciao!Credevo che non ti saresti più fatto vivo!Per me va bene,dove ci troviamo?”
L dopo qualche minuto disse:”Vicino casa mia c’è un centro commerciale,potremmo trovarci li, è quello più grande della città,non penso che serva che ti dica il nome”
E rispose concludendo:”Okay,nessun problema,per le 16 di domani sono li.”.
Arrivata al centro commerciale E cercava con lo sguardo L,si era vestita per l’occasione: portava una minigonna nera e un corpetto che metteva in mostra quelle splendide curve che si ritrovava, autoreggenti e sotto nulla,faceva caldo per lei,quindi evitò di mettere le mutandine.
Dopo qualche minuto vide L mentre parlava con la cassiera del bar,si avvicino a lui e dopo averlo chiamato da lontano gli disse:”Ehi,sono qui!”, L indossava una semplice maglia grigia, un paio di pantaloni militari e degli anfibi neri, dopo aver sentito di essere stato chiamato si girò e riconobbe E tra la folla.
L:”Ehi ciao,finalmente sei arrivata”.
E:”Ehm dai..non rompere non sono in ritardo”.
L:”No no,tranquilla,comunque bel vestito,sei proprio un bel bocconcino”.
E arrossendo timidamente:”Mh..grazie L non credevo ti ...
... piacesse”.
L:”Che ne dici? Ci sediamo al tavolo? Ho già ordinato i caffè”
E:”Va bene!” Detto ciò E si avvicinò al primo tavolo libero,ma L disse :”Mh.. no no,seguimi,andiamo in quello più in là,si quello giù in fondo.”
Una volta arrivati al tavolo L prese il proprio telefonino e disse ad E:”Adesso giochiamo un po’,voglio divertirmi.”
E lo guardò un poco stranita e disse:”Divertirti?E come?Vuoi fare qualche stupido giochino sul telefono?”
L rispose con un lieve sorriso sadico:”Oh no sciocchina,questo è per te” detto ciò L si avvicino alle gambe di E con il cellulare e poi gli sussurrò:”Adesso prendi il telefono..e infilalo tra le gambe”
E come ipnotizzata non controbattè e aprì leggermente le gambe per poi appoggiare il cellulare all’ingresso della sua amichetta.
L notando il compiacimento di E disse:”Bene..e ora dammi il tuo cellulare.”
E assai divertita dalla situazione gli lasciò il telefono,oramai aveva intuito ciò che L aveva in programma per lei.
L come previsto da E fece il proprio numero,e il telefono iniziò a vibrare nella vagina di E che presa dal momento e dalla paura di essere scoperta si eccitò a tal punto da bagnare il cellulare.
Di li a poco arrivò il cameriere a portare i caffè ordinati in precedenza ed E per non far notare la sua eccitazione dovette girarsi,figendo di cercare qualcosa nella borsa mentre L impassibile parlava con il cameriere e pagando l’ordinazione.
Quando il cameriere andò via E si girò con il viso ...