1. Ipsedixit


    Data: 19/10/2018, Categorie: Dominazione / BDSM Autore: Ipsedixit, Fonte: EroticiRacconti

    L'Organizzazione (Capitolo 6)
    
    PREMESSA (che ripeto per chi iniziasse a leggere da ora, visto chi il racconto sta entrando nel “vivo”)
    
    Questo terzo millennio conformista, ipocrita e retrograde, mi obbliga a precisare l’ovvio, cioè come il mio modesto racconto “noir-dominazione”, sia di pura fantasia. A coloro i quali vorrebbero censurare tutto ciò che ritengono estraneo alla normalità, va spiegato che l’indole ed il comportamento delle persone adulte è quello che è, e non dipende affatto dalla letture che fanno. Anzi, è proprio l’ignoranza dell’esistenza di certe personalità deviate, ad agevolare chi fa della violenza e della sopraffazione il proprio modus operandi. Pertanto, non è la narrazione, ma la censura, ovvero l’ignoranza di certi aspetti dell’indole umana, a fornire un maggior numero di potenziali vittime ai violenti. Sarebbe pretenzioso fare paralleli, quindi è solo per inciso che mi permetto di ricordare come opere letterarie degne di nota (es. Arancia meccanica) siano state ai tempi stupidamente censurate, a causa delle loro tematiche, appunto per via di visioni ristrette ed ottuse.
    
    Il Trasporto
    
    Notte fonda. Valeria è nuda, assicurata al fondo della cassa con una robusta cinghia di cuoio che le cinge la vita. Gambe divaricate e braccia distese, sembra una X. E caduta in un sonno agitato, da cui però non riesce a destarsi. A causarle quello stato di semi incoscienza è il potente sedativo con effetti ipnotici, contenuto in una delle due pillole che ...
    ... era stata costretta ad inghiottire nelle prime fasi della cattura. La cosiddetta droga dello stupro, è in realtà un farmaco, una molecola che agisce deprimendo il sistema nervoso centrale e che viene utilizzata per trattare gravi casi d'insonnia. Cancella dalla memoria sia gli avvenimenti avvenuti subito prima dell'assunzione, che quelli che delle ore immediatamente seguenti. L’altra compressa è un antiemetico, cioè un farmaco di quelli per il mal d’auto, che inibisce i centri della nausea e del vomito.
    
    L’organizzazione aveva affinato ogni aspetto di quella tecnica di “prelievo”, avvalendosi anche di importanti consulenze medico farmacologiche e psicologiche . La strettissima cassa in legno inserita in un doppio fondo del rimorchio, assicurava alla “preziosa merce" di sfuggire ad eventuali controlli del carico e del mezzo, ma era fondamentale che le ragazze giungessero a destinazione integre, senza subire danni e nello stato mentale più adatto al trattamento a cui sarebbero state sottoposte subito dopo. Il trasporto era pianificato per durare il meno possibile, e l’effetto ipnotico del farmaco, oltre a porle in uno stato di semi-coscienza, avrebbe favorito l’attività onirica.
    
    Non si potevano tuttavia escludere ritardi, o che per qualche imponderabile ragione, su alcune delle ragazze l’effetto terminasse prima del previsto. Riprendendo piena coscienza durante il viaggio, oscurità, rollio e sobbalzi dovuti al trasporto, potevano indurre nausee e vomito. Per via del del ...
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