1. notte di betlemme


    Data: 26/10/2017, Categorie: Sesso di Gruppo Comici, Feticismo Autore: cula52, Fonte: xHamster

    ... prenderlo in culo da quel ricchione segaiolo che era e che solo così intendeva fare sesso e mai aveva capito perché avrebbe dovuto sposare una bambina insignificante come Maria , diverso sarebbe stato se avesse dovuto sposare un possente cazzuto Mario. Si tirò su la veste e mettendosi a pecorina sotto l’asino prese il grosso e lungo cazzo e se lo infilò senza fatica in culo , tanto era rotto e largo per l’uso che ne aveva fatto dopo che Gabriele lo aveva sottomesso ai voleri suoi e di Maria prostituendolo a cani e porci per il loro guadagno e piacere. Giuseppe andava avanti e indietro con il culo facendosi arrivare in pancia tutto il cazzo dell’asino fino alle palle, sentendoselo arrivare fino in gola e preso dalla goduria si fece sborrare il cazzo dell’asino in pancia pensando così di rimanere anche lui gravido per intercessione dell’arcangelo Gabriele e di Maria e chissà partorire poi un figlio del porco Dio come quello che stava per far nascere Maria.
    
    Maria intanto dopo i primi dolori delle spinte fu fatta accovacciare sul giaciglio del sotto scala e Gabriele impaziente le disse di non star li a perder tempo e di spingere come se dovesse cagare. Maria inizio a spingere di culo e cagò fuori un grosso stronzo di merda e dalla figa uscì il pargolo senza accorgersene tanto l’aveva sfondata e larga che le cadde ai piedi in mezzo alla merda, il pargolo subito si mise a piangere , Maria lo raccolse e lo portò al seno per allattarlo, ma lui non si attacco ai capezzoli e ...
    ... continuava a piangere, allora Gabriele lo prese tirò fuori il cazzo dalla braghe e lo attaccò al suo cazzo , il bimbo aprì la bocca e imboccò tutto il cazzo poppando come se stesse facendo un pompino, si staccò solo quando Gabriele svuotò i coglioni con una abbondante sborrata in bocca del pargolo, d'altronde per nove mesi solo quello fu il nutrimento che conobbe attraverso la figa di sua madre, sborrate di tutti i gusti, il latte non sapeva che gusto avesse e anzi proprio non gli andava di assaggiarlo. Staccato dal cazzo il pargolo ancora sporco di merda lo diede a Maria , da quel momento dopo il parto non più vergine Maria , ma Madonna più precisamente “porca Madonna” e per i secoli sempre così onorata. Gabriele disse alla Madonna di prepararsi per ricevere gli omaggi da parte del popolo tutto in onore del cagato figlio di Dio e che avrebbero fatto un sacco di soldi e di regali alla faccia del cornuto Giuseppe e del porco Dio ed effettivamente attratti dalla cometa ferma sopra la locanda e da Gabriele che invitava , sotto pagamento in denaro o regali, a venerare e baciare la santa figa che aveva partorito il sacro figlio di Dio e ancor più a baciare il culo al pargolo per avere salva la propria anima dai peccati. Una fila di gente contadini, pastori, artigiani e ricchi e donne di tutte le razze erano in fila davanti al sottoscala e alla Madonna che con le gambe spalancate e figa aperta si offriva alla venerazione con in braccio il pargolo piegato su se stesso e il culo avanti, chi ...