1. Un bicchiere di vino, un camino e la felicita’


    Data: 26/10/2017, Categorie: Etero Autore: frenesia72, Fonte: Annunci69

    ... giusto un attimo, giusto il tempo di sfiorarle la mano, che tocco porgendole la bottiglia di vino. Non parliamo, ci guardiamo, ci fissiamo, ho smesso anche di sorridere, sento solo il mio cuore battere, le prendo la mano, l’appoggio sul mio cuore, mi guarda e rompe il silenzio con una fragorosa ed allegra risata “non mi morire qua ti prego!”.
    
    Mi fa accomodare sul divano, il camino è acceso, ci sono i due calici vuoti, e ripenso a lei in chat, sullo stesso divano, intenta ad immaginarmi, procurandosi piacere.
    
    Nota il mio imbarazzo, mi chiede “a cosa stai pensando, sembri nel mondo dei sogni!”, le rispondo sinceramente “penso a te, su questo divano, la sera in chat”, alle mie parole si copre il viso con le mani rossa dalla vergogna sorridendo…silenzio
    
    Mi avvicino, ho il desiderio di baciarla, sfioro le sue labbra, prendo coraggio, lei ricambia la mia lingua, il bacio diventa più intenso, passionale, le nostre lingue si intrecciano, le accarezzo i capelli, si lascia andare sul divano, in un attimo le sono sopra, premo sul suo bacino, sente la mia erezione, le bacio il collo, sento i suoi respiri. Sto correndo forse troppo, mi fermo, la guardo, sorrido “ti offro da bere ti va?”, riempio i calici, cin cin, a noi due. Sorseggiamo il vino, ci guardiamo, muti, l’emozione è così forte che non escono più nemmeno le parole. Mi prende a se con decisione, mi stringe forte a se, mi bacia il collo, mi solleva la maglietta, mi accarezza il petto, esclamando “che corpo caldo che ...
    ... hai, scaldami”.
    
    Mi libero della maglietta, le sbottono la camicetta che indossa scoprendo un reggiseno nero che sorregge un seno meraviglioso, ad occhio una quarta, la bacio sul seno, faccio scivolare la coppa, mi ritrovo il suo capezzolo sulla lingua. Lo lecco con dolcezza, lentamente, mentre la sua mano sin infila nei pantaloni, esclamando “uhauuuu, questa si che è una sorpresa” passando il palmo della mano sul mio pene in piena erezione, mi sfila la cintura, sbottona i jeans lasciandomi in boxer.
    
    La faccio sedere sul divano, liberandola del reggiseno, mi avvicino a lei, avvicinando il mio membro alla sua bocca. Capisce le mie intenzioni, prende la mia asta tesa in mano, osserva la mia cappella gonfia che in un attimo sparisce nella sua bocca. Sento roteare la sua lingua sulla cappella, percorre con le labbra tutta la lunghezza della mia asta, le accarezzo i capelli con una mano, con l’altra mi faccio spazio tra le sue gambe ed inizio a masturbarla. L’eccitazione è tanta, so che non posso resistere a lungo, aumento l’intensità del ditalino, mi faccio spazio tra le sue labbra, è completamente bagnata, geme, mi guarda con i suoi occhioni dolci neri profondi, mi chiede di bagnarla con il mio seme. Voglio farla godere con il mio cazzo in bocca, continuo a masturbarla finchè non la sento gemere più forte, si contrae, la sento godere, si ferma per un attimo con il mio cazzo completamente in bocca, lo estraggo veloce, la colpisco sulla guancia, sul collo ed infine sul seno, con ...