1. ATTRAZIONE


    Data: 15/10/2018, Categorie: Etero Autore: cucciolo56, Fonte: RaccontiMilu

    1 – Cosa voglio da te adesso
    
    Il messaggio era stato improvviso, di quelli che ogni tanto lei gli mandava: ‘C’è così tanta gente, come vorrei che mi scopassi sul bancone’.
    
    Ma attenzione, l’esibizionismo non c’entra nulla. E’ solo la manifestazione di una voglia feroce.
    
    Riccardo entra nel negozio e la vede subito. E’ voltata di spalle. Ma è inconfondibile, con quei capelli. Anche con quel fondoschiena, avrebbe detto in un secondo momento. Ma soprattutto i capelli. L’effetto è esattamente quello che si attendeva: lei è molto eccitante. Dal vivo come per telefono, in foto come per messaggi.
    
    Intorno a lei non c’è nessuno, ma l’ambiente è pieno di clienti, appaiono tutti indaffarati.
    
    Lui le piomba alle spalle e la spinge leggermente verso l’angolo, dove ci sono i camerini prova.
    
    Sara si volta adirata, di scatto. Vorrebbe protestare contro quel cafone e probabilmente lo farebbe se Riccardo non le tappasse la bocca con la mano.
    
    Sara si spaventa, lo guarda, all’inizio non lo riconosce. Poi sì, dalle foto, anche se è la prima volta che lo vede di persona. La sovrasta.
    
    Riccardo la spinge verso un camerino, Sara si guarda intorno terrorizzata. Ha paura che qualcuno li possa vedere. La paura, la sorpresa e la voglia la fanno bagnare all’istante. Sente distintamente il body che si inzuppa.
    
    Quando Riccardo chiude la porta inizia a tremare leggermente, si sente avvampare, sente il caldo che la avvolge.
    
    E non sa se siano le gambe che le cedono o se l’abbia fatto ...
    ... apposta, ma immediatamente si ritrova in ginocchio davanti a lui, gli accarezza le cosce. I suoi occhi hanno un lampo. Ha la bocca aperta ben prima che Riccardo si abbassi la zip dei pantaloni e tiri fuori il cazzo.
    
    Anche Riccardo ha sentito il rigonfiamento nei pantaloni crescere. Quando Sara lo accoglie nella sua bocca è già nello stato di pre-erezione.
    
    Sara lo risucchia attenta a non provocare rumori, lo guarda dal basso in alto che sembra non finire mai. Sente il suo calore farsi più intenso, la sua umidità dilagare. Sente il sapore di quella carne che si indurisce dentro di lei e le allarga le mascelle.
    
    Riccardo cerca un’idea. Ha voglia di lei ma non sa come fare. Potrebbe girarla e voltarla verso la parete del camerino e prenderla da dietro, ma lo spazio è ristretto, e non c’è niente dove poter ripiegare il corpo di Sara.
    
    I pantaloni che lei indossa rendono praticamente impossibile che lei si aggrappi a lui allacciando le sue gambe sulla schiena dell’uomo.
    
    La decisione di Riccardo è però veloce. La solleva e la bacia, poi la gira di scatto.
    
    – Tu sei un pazzo – sussurra Sara.
    
    Per tutta risposta Riccardo le abbassa i pantaloni e sgancia gli automatici del body. Porta una mano tra le gambe di Sara e ne accarezza le labbra bagnate.
    
    – Zitta, troietta…. – le risponde sussurrando al suo orecchio a sua volta.
    
    La sua intenzione è quella di eccitare ulteriormente Sara.
    
    E ci riesce. Sara inizia a avvertire delle pulsazioni al ventre.
    
    – Come dite a ...
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