1. Il sesso è carne


    Data: 13/10/2018, Categorie: Etero Autore: mr. tette, Fonte: EroticiRacconti

    Avete presente quando incontrate una persona, e già dal primo momento sapete che prima o poi con quella persona ci scoperete? Ecco, è quello che è capitato a me con Giuditta, ragazza 17enne, prosperosa, di certo in carne ma anche molto dolce, che sapeva bene come far arrapare un ragazzo. Io sono Gilberto, 22 anni. Da quando ci siamo conosciuti al momento in cui abbiamo scopato sono passati 2 anni, duranti i quali io e Giuditta ci scambiavamo spesso frecciatine piccanti, quando ci incontravamo negli incontri della nostra associazione spesso c'erano abbracci profondi, con lei che mi dava bacetti lenti sulla guancia, giusto per farmi arrapare. La situazione va appunto avanti per 2 anni fino a quando un giorno le dico "Giudi, ti va di andare al sushi?", sapevo che impazziva per il sushi ed infatti accettò senza remore. Il mio piano era chiaro: prima del buon sushi, poi a casa mia, a smaltire quel sushi. Il giorno del Sushi è una domenica, a pranzo, ci vediamo per le 12:30 e andiamo a mangiare, verso le 14:30 finiamo, e io faccio "e ora? che facciamo?" e quando lei non sapeva che dire, proposi "beh casa mia non è lontana, possiamo andare lì, e vederci un film su netflix". Lei accettò entusiasma, forse era consapevole già a cosa andava incontro.
    
    Arrivati a casa, entriamo nella stanza, lei mi precede, si toglie il cappotto e lo poggia sulla sedia. Lei è davanti me, è girata di spalle e quindi non mi vede, mi avvicino e la abbraccio forte, con le mani poco sotto le sue enormi ...
    ... tettone. Lei non si scompone, anzi si lascia abbracciare, le mie mani allora avanzano lentamente, iniziano a sentire il rigonfiamento del seno, comincio ad accarezzarlo, salgo sempre di più, e quando ormai le mie mani sono completamente sulle sue tette, strizzo forte, e lei tira un urlo, di piacere, che fa drizzare il mio cazzo. Si gira, iniziamo a limonare come forse da tempo volevamo fare, io già con le mani sto togliendo la maglietta, e lei sta già sbottonando i miei jeans, pronta ad assaggiare la carne, dopo aver assaggiato il pesce al sushi. Tolta la maglietta, riesco a sganciare il suo reggiseno, e mi si parano davanti le due tettone enormi, a quel punto con la bocca passo dal collo, e giungo al suo seno, che lecco e succhio per intero, concentrandomi sui capezzoli, che prendo tra i denti, facendola gemere di nuovo. Dopo 10 minuti così, lei mi prende le mutande, le toglie via, e inizia a succhiarmi il cazzo, ci sapeva fare, e quella dolcezza che da sempre l'aveva contraddistinta sparisce, e inizia a succhiarlo con violenza, forza, e un ritmo forsennato. a quel punto gli dico "il mio cazzo vuole sentire qualcosa di morbido", così lo passo tra le sue tette per una spagnola indimenticabile, con la sua bocca pronta ad accoglierlo alla fine di ogni su e giù sulle tette.
    
    Ma giustamente, voleva godere anche lei, quindi mi posiziono davanti alla sua figa depilata, e inizio a leccare, infilando anche due dita, come a farle assaporare il cazzo che da lì a poco l'avrebbe penetrata. ...
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