1. Anime dannate 5 Nuove sensazioni


    Data: 13/10/2018, Categorie: Etero Autore: fantasypervoi, Fonte: RaccontiMilu

    Mi stacco a fatica, resto a guardarti da un metro di distanza, il vestito stropicciato all’altezza dell’inguine, ti da un tocco di alto erotismo, si vede qualcosa del perizoma, non &egrave facile resistere, vorrei saltarti addosso e possedere tutto di te, ma, so che la cosa giusta, &egrave dare tempo al tempo.
    
    Mi guardi, gli occhi sono ancora impregnati di quello sguardo erotico post soddisfazione, le gambe ancora penzolanti e oscenamente aperte, le mani ancora strette ai bordi del tavolo.
    
    Mi avvicino, con le mani salgo ad accarezzare i piedi e le cosce, arrivo al vestito e delicatamente lo abbasso, salgo a cercare le spalline e le alzo a coprire il tuo piccolo seno, mi guardi, il respiro ancora affannoso, non dici niente, ti metto le mani sotto il sedere e ti faccio alzare.
    
    Un salto felino e sei in piedi.
    
    Ho rimesso il mio desiderio dentro i boxer e ti guardo mentre sistemi il vestito e smuovi i capelli;
    
    – Ho visto una borsetta bellissima, potresti anticiparmi 200 euro per comprarla?
    
    Dici sorridendomi.
    
    – No!, io non pago le donne che vengono con me!
    
    – Che stronzo che sei, ho chiesto un anticipo – E diventi serissima.
    
    – Meglio chiarire subito Patrizia, se minimamente penso che ci stai provando per soldi, ti do un calcio nel culo e ti butto fuori!
    
    – Sei proprio un bastardo, io non mi sono mai fatta pagare per fare L’amore, non sono una puttana.
    
    Guardo gli occhi diventare rossi, sta per piangere, ho sicuramente esagerato nelle parole, ma lei, ...
    ... se ne &egrave uscita con una richiesta ambigua in un momento sbagliato.
    
    La prendo per la mano e l’avvicino accarezzandole i capelli, lei appoggia la testa alla mia spalla per non farsi vedere, mentre sta piangendo, sento che sussurra tra le lacrime;
    
    – Non sono una puttana, volevo solo un prestito…
    
    Mi si stringe il cuore e, nello stesso tempo sentire il suo corpo unito al mio, mi ha eccitato, la stacco subito;
    
    Prendo 200 euro dal portafoglio;
    
    – Vatti a comprare il tuo regalo, ma, ricordati che &egrave un prestito sulla paga!
    
    Mi guarda, torna a sorridere felice, ha lo sguardo di una bambina sognante;
    
    – Grazie…
    
    – Vai adesso, ti aspetto domani mattina.
    
    Passo la notte a rivivere le sensazioni del pomeriggio, la cosa che mi da più fastidio, &egrave che sia la migliore amica di mia figlia , che Luisa si comporti più o meno come lei, bisogna che la prendo da parte e le faccio un discorsino sul pericolo del mondo.
    
    Sono le nove di mattina e sono teso come un violino, la notte, &egrave passata dormendo poco e la situazione erotica non &egrave cambiata, anzi…
    
    Quando la vedo entrare mi eccito subito, vestita con una gonnellina scozzese appena sotto il sedere e una camicetta bianca sbottonata che lascia immaginare molto, ha la borsa nuova che tanto desiderava.
    
    Viene subito alla mia porta e bussa,
    
    Non voglio farle vedere che l’aspettavo;
    
    – Adesso ho da fare, ti chiamo io dopo, intanto chiama tutti quei numeri telefonici che ti ho lasciato sul tuo ...
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