1. Due Troie, due Tossici e un Cuck


    Data: 10/10/2018, Categorie: Sesso di Gruppo Autore: Patrizia V., Fonte: EroticiRacconti

    ... fianchi e le spalle, mette in mostra tutte le polpe più provocanti e scopre completamente gambe e braccia: non c’è nessun bisogno di toglierselo prima di scopare…
    
    Karin indossa dei fuseaux blu elettrico e un toppino microscopico che in realtà è più che altro un reggiseno a fascia: si vede che ci tiene a far vedere i suoi tatuaggi, specialmente il dragone sulla schiena e i simboli celtici su braccia e spalle… E’ muscolosa anche lei, anche se in modo diverso rispetto a Pat: è meno slanciata e decisamente più volgaruccia. In effetti somiglia abbastanza al suo uomo. Ma per mia fortuna sembra semplicemente una zoccola perennemente in cerca di cazzi e assolutamente priva di gelosia, quindi so di avere via libera con Jen.
    
    Franco si è messo in tiro anche lui: pantaloni di pelle nera e camicia di finta pelle dello stesso colore: ha un’aria piacevolmente maschia anche lui, e se non lo conoscessi direi che è uomo quanto il mio Jen…
    
    Mio marito fa il cascamorto con Karin, e a lei sembra andare bene così: a quanto pare, per lei un cazzo vale l’altro e la quantità sembra importarle più della qualità. Io, oltre a esibirmi al palo, ballo sia con Jen che con Pat, e loro si strofinano a loro volta uno con l’altra, così direi che il triangolo a cui teevo tanto si sta realizzando in modo quasi naturale.
    
    Non sto più nella pelle all’idea…
    
    (dal diario di Pat)
    
    Il tossico ce l’ha già duro. Ha le pupille strettissime, e si vede che è strafatto di coca. Si “sente” anche che ha ...
    ... voglia di scoparmi: il suo coso fra le gambe è innaturalmente duro, e posso capire che quell’oca della Roby abbia scambiato l’effetto della droga per mascolinità.
    
    Ho paura che se voglio andare a vedere che carte in manno hanno i due tatuati di Amersfoort, mi toccherà mollargli la fica; spero almeno nel processo di divertirmi ancora con l’oca, perché a letto non è niente male…
    
    Intanto i due olandesi sembrano davvero ossessionati da Eva: tutti e due mi hanno già ripetutamente chesto di lei. Sono la prima a riconoscere che la mia ragazza sia uno schianto di fica, e questo potrebbe giustificare l’interesse di Jan, ma Karin mi sembra più una zoccola che una lesbica, e non ci credo che le interessi particolarmente farsela.
    
    Non sono dei geni: fra di loro parlano abbastanza liberamente, forse perché pensano che nessuno capisca la loro lingua; io non posso certo dire di parlare l’olandese, ma dopo quattro anni di convivenza con Eva qualche parola la capisco. Il loro riferimento al fatto che la nostra “barca” sia sparita dal porto mi sembra interessante: come mai sanno che abitiamo sulla Serenissima, e soprattutto cosa glie ne frega a loro?
    
    Non mi sembra abbiano idea che ho usato la villetta di Gerd e Lise come base di appoggio dopo che Eva ha salpato, quindi se necessario ho un posto dove andare a rifugiarmi: sono davvero curiosa di vedere come andrà a finire.
    
    Dovrei essere preoccupata, ma in realtà sono solo eccitata all’idea del pericolo che quesi due rappresentano… O ...
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