1. Il magico UNIPORNO...ops..volevo dire UNICORNO


    Data: 09/10/2018, Categorie: Etero Autore: Babi, Fonte: EroticiRacconti

    Questa mattina ho dovuto fare dei giri all’università , dovevo parlare con un professore che mi ha tenuto dei secoli a parlare di “nulla” solo perchè , probabilmente si sentiva solo.
    
    Uscita dall’università sto per andare diretta a casa, ma poi guardando l’ora nel cruscotto mi rendo conto che c’è la possibilità tu sia in pausa pranzo.
    
    Mentre l’abitacolo della macchina si scalda ti mando un messaggio “hai già mangiato?”
    
    “Sto andando ora” mi rispondi
    
    “Passo a salutarti son vicina” ho risposto.
    
    Punto il riscaldamento al massimo, livello Tropici, e me lo sbatto addosso. I capelli svolazzano, le retine mi si stanno seccando , ma è una goduria incredibile.. “fa davvero troppo freddo oggi, non è umano !!” penso immettendomi nel traffico.
    
    “Sta finendo anche questo 2019…”dice il dj alla radio.
    
    “no ti prego…”dico collegando l’autoradio al telefono per ascoltare della musica , di chiacchere ne ho già sentite troppe dal mio professore.
    
    Rihanna “Russian Roulette” … mi piace!
    
    Me la canto a squarciagola mentre guido , chi mi vede da fuori penserà che sono totalmente da internare.
    
    Al semaforo cerco di ricompormi ed abbassare il volume, giusto per non sconvolgere troppo la vecchietta nella corsia affianco.
    
    Parcheggio davanti al bar dove con i tuoi colleghi vai a mangiare. Tu sei fuori e stai fumando una sigaretta.
    
    Quasi sicuramente mi stavi aspettando.
    
    Scendo dalla macchina e mi avvicino.
    
    “E’ in divieto..”mi dici
    
    “Lo so.. ma tanto non sto ...
    ... tanto..”dico abbracciandoti ed infilando le mani sotto alla tua giacca e sotto al tuo maglione.
    
    Con una mano tieni ancora la sigaretta, l’altra l’appoggi sul mio fianco.
    
    “Avevo solo voglia di darti un bacetto…”ti dico pensando che mi serviva una dose di coccole dopo 3 ore di tedio. E appoggio le mie labbra sul tuo collo , iniziando a baciarlo piano, mentre le mie mani , senza che le possa controllare iniziando a muoversi sulla tua schiena.
    
    La tua mano scivola sulla mia schiena a pochi centimetri dal mio sedere . Ti guardo , so che ti piace e so anche che ti stai sforzando di non toccarmi il sedere perchè siamo in strada.
    
    Mi viene in mente la canzone “ Se vuoi giocare, fallo sul serio”..e giocare con te è il mio hobby preferito.
    
    “Babi…devo ..”mi dici
    
    “Lo so.. ora ti lascio andare..”rispondo io , facendoti scivolare la mia mano prima sul fianco , poi sulla pancia.. e poi lentamente infilandotela nei pantaloni … continuo a baciarti ..il collo .. il lobo dell’orecchio .. la guancia…ecco ora sono sulle tue labbra. Mentre sento il tuo cazzo iniziare ad indurirsi nella mia mano.
    
    Le nostre lingue iniziando ad accarezzarsi.. sono bagnatissima e vorrei solo farlo scivolare dentro di me..ricordarmi quanto è stupendo sentirti entrare.. quanto sia assolutamente perfetto quel momento in cui diventiamo un corpo solo..
    
    “Ho una gran voglia di scoparti qui..”ti sussurro piano
    
    Mi stringi più forte , spingendomi contro il tuo corpo
    
    “Anche io ..”mi dici
    
    Dalla vetrata del ...
«1234...»