1. incontro


    Data: 27/09/2018, Categorie: Prime Esperienze Tabù Autore: alex_power, Fonte: xHamster

    La incontrai un martedì sera. Ero passato dal centro dopo il lavoro per bere qualcosa. Andai in un locale e mi sedetti al bancone. Ero assopito tra i miei pensieri quando la vidi..
    
    Mary.. o così disse di chiamarsi.
    
    Indossava un tailleur nero sopra ad una camicia bianca. Decollette col tacco, occhiali da vista neri rettangolari, capelli cortissimi e... e un culo da far perdere la testa. La scrutai da cima a fondo mentre entrava dall'ingresso principale e poi si dirigeva verso la toilette. Rimasi stupito dalla sua vista che improvvisamente aveva reso interessante quel locale. Una donna molto sensuale e sicura di se. Questa la mia prima impressione.
    
    Ordinai un buon calice di nebbiolo e tornai ai miei pensieri quando la vidi uscire dal bagno. Venne a sedersi proprio allo sgabello accanto al mio, non tanto per scelta, ma in quanto era l'unico disponibile. Le misi gli occhi di nuovo addosso e lei, per nulla intimorita da quello sguardo, chiese al barman di versarle un bicchiere dello stesso vino.
    
    "Piacere mary" disse cogliendomi di sorpresa. "Alessandro" dissi "spero ti piacciano i rossi piemontesi".
    
    Lei annui. Aveva la pelle molto curata e liscia. Un ottimo profumo. E un corpo davvero mozzafiato.
    
    Iniziammo a chiacchierare, anche se era evidente la forte attrazione che ci spingeva ad avvicinarci fin quasi a toccarci. Ordinai un intera bottiglia di quel vino e continuammo a bere chiacchierando e avvicinandoci sempre di più, fin quando la sua mano sfiorava la mia ...
    ... gamba e la mia il suo braccio.
    
    Ci guardammo "fintamente" stupiti della cosa. Subito dopo chiesi il conto e feci per uscire. Lei mi segui. "Vieni su?" chiese indicando un portone a 25m dal locale. Senza fiatare misi il mio braccio intorno alla sua schiena e la accompagnai alla porta. Entrammo e, prima di salire il primo gradino, la girai verso di me baciandola. Lei mi guardo, mi bacio e subito dopo mi mise un dito sulle labbra, indicandomi di seguirla silenziosamente su per le scale. Dopo aver aperto la porta di casa sua, si lanciò su di me. Vorace. La baciai senza prendere fiato e finalmente le misi le mani sul culo. La mia eccitazione era ormai al culmine. E lei lo sentì subito cercando il mio cazzo con le mani. Le tolsi giacca e camicia. Lei si tolse i pantaloni. In pochi attimi anche io mi ritrovai in mutande con mary in ginocchio davanti a me, davanti al mio cazzo. Le presi la testa tra le mani strusciandola sul mio membro duro e caldo. Lei mi tolse via gli slip e iniziò a sentire il mio sapore. Sentivo la sua eccitazione salire. Iniziò a prendermi in bocca, tenendo le mani sul mio sedere e affondando fino in gola. Dei movimenti decisi e sapienti affondavano fino alle palle. La sentivo mugolare. Le presi di nuovo la testa tra le mani e iniziai a accompagnare prima e forzare poi i suoi movimenti. Una bocca molto calda e accogliente... Stanca della posizione e della costrizione si allontanò dal cazzo, grondando saliva. Mi guardò e si andò a mettere su di una poltrona di ...
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