1. Laura ed il suo primo triangolo…… senza me.


    Data: 23/10/2017, Categorie: Cuckold Dominazione / BDSM Sesso di Gruppo Autore: hancok, Fonte: RaccontiMilu

    ... laura; vedevo la sua lingua penetrare con decisione il buco della passera della mia amata fidanzata e da li solcare tutta la fica, attraversando e dilatando le grandi labbra fino ad arrivare al clitoride. Laura stava li, inerme, a subire quella leccata, il suo viso era spaventato e sconcertato, i suoi occhioni bruni erano lucidi e gonfi di lacrime che solcavano il suo viso angelico. Quella porca dell’assistente del prof. Palmeri stava in pratica abusando di lei. La scena andò avanti per un tempo imprecisato, quando sentii il rumore di una scarica di gabinetto ed una porta interna allo studio, che non avevo notato si aprì ed uscì il Professor Palmeri. Un uomo a dir poco mastodontico: avrà avuto intorno ai 45 anni, alto circa 1.90, un paio di spalle che sembrava un armadio e due mani che dovevano essere due morse. Guardò con distacco la scena della sua assistente che leccava la fica di laura e cominciò a spogliarsi con lentezza. Aveva due braccia muscolose, spalle possenti e pettorali scolpiti che contrastavano con una pancia ben pronunciata e tonda. Si calò i pantaloni ed uscì un cazzo mastodontico, lungo ben piu di 20 cm, ma soprattutto largo e nodoso in modo sbalorditivo, insomma il cazzo di un animale. Si avvicinò alla bionda, la afferrò per i capelli e le infilo il cazzo in bocca. La bionda era ancora estasiata dal sapore della passera di Laura ed i suoi umori ancora le colavano dalla bocca. Cercava a fatica di far entrare in bocca quell’uccello enorme, ma date la ...
    ... difficoltà delle dimensioni, si limitò a leccarlo con la stessa avidita e porcaggine con cui prima leccava Laura. Palmeri sembrò apprezzare il sapiente lavoro di lingua della bionda, mentre Laura alla visone di quel pene mastodontico e di quella scena ributtante, si era defilata. La vedevo chiaramente in volto, il terrore glielo si leggeva in viso, si guardava intorno come per cercare una via di fuga, ma fu tutto inutile. Palmeri decise che era il momento di iniziare il suo colloquio. Si spostò dalla bionda si piazzo davanti il visino piangente li laura, le apri la boccuccia dolce che le avevo baciato milioni di volte e le cercò di infilare il cazzo in gola. Laura era atterrita, rivoli di saliva si univano alle lacrime che le sgorgavano dagli occhi. Il cazzo di Palmeri sembrava ancor piu grande in confronto alla bocca della mia ragazza, eppure l’animale sembrava godere della paura di laura e più lei piangeva più lui ficcava in bocca quella sua cappella rosso sangue. Tutto continuò fin quando l’amore mio ebbe un conato di vomito che infastidì Palmeri, il quale la scaraventò via con una sberla violenta; La mia anima stava gridando di dolore e gelosia per ciò che avevo visto; fui in procinto di fare irruzione nella stanza del prof, quando notai, con mio grande sgomento e meraviglia, che qualcosa in Laura era cambiato. L’essere rifiutata, mi confessò tempo dopo, fu la molla che la fece scattare. Si allontanò dall’angolo in cui il prof l’aveva relegata, e si gettò in ginocchio al prof. Il ...