1. GESSICA


    Data: 20/09/2018, Categorie: Anale Maturo Prime Esperienze Autore: mrghent, Fonte: xHamster

    la vedevo in palestra ogn quando ci andavo,si allenava con ardore e dedizione.
    
    di lei mi colpiva il gran culo che mostrava nei leggins strettissimi con cui veniva in sala,le sue forme risaltavano ad ogni piegamento mentre faceva squat;le sue chiappe si allargavano mentre scendeva,espirava e risaliva lentamente;vedevo il segno delle sue mutandine disegnarsi sul leggins e poi sparire una volta che si era alzata.mi sentivo quasi morire quando la vedevo eseguire esercizi a corpo libero,abbassandosi alla pecorina con il peso da cinque kg che faceva ondeggiare tra le ganbe e lo spazio davanti a lei.
    
    si fissava nello specchio mentre eseguiva i suoi compiti,sguardo deciso,concentrato,serio;nessun segno di fatica,andava dritta all'obiettivo.
    
    i suoi seni alti e sodi in quelle maglie aderenti che scoprivano l'addome,sembravano quasi esser pronte a straripare da un momento all'altro.vedevo quelle tette gonfiarsi e sgonfiarsi ogni volta che tirava un respiro profondo;le vedevo salire su e giù ogni volta che utilizzava il bilanciere per i pettorali.
    
    la fissavo quando camminava sul tapis roulant e la sua coda di capelli ondeggiava fino ad ipnotizzarmi,lasciandomi cadere in un sogno erotico svegliato solo da una potente erezione.
    
    stentavo a crederci quando poi in seguito bastarono davvero poche parole per scoparmela,aveva quel bisogno nascosto di sentirsi apprezzata,ma io capìì che voleva solamente sentirsi troia.
    
    fu così che parlando dei muscoli delle sue spalle ...
    ... iniziai a massaggiargliele lentamente,le scapole,la base del collo scendendo fino al deltoide.anche se i muscoli non le avevano snaturato le forme era molto soda;seduta su quel,la panca con gli occhi chiusi e godersi i miei movimenti sembrava una divinità greca.
    
    -sei molto bravo-mi disse-le tue mani sanno esattamente dove toccare-
    
    -è merito dei tuoi muscoli,sono davvero piacevoli al tatto-
    
    iniziai piano piano a massaggiarle i fianchi,scendendo fino al bacino e risalento fin quasi alle ascelle;iniziò ad abbandonarsi lentamente al contatto con le mie mani,sentivo il contatto con l'esterno delle tue tettone sode;il mio cazzo iniziava a voler uscire dalle mutante.mi sedetti dietro di lei e cominciari a baciare lentamente il collo. mentre con le mani le massaggiavo l'addome;cominciai a premere col cazzo contro i suoi leggins.
    
    cominciò ad abbandonarsi alle mie mani,il suo corpo sodo divenne molle;mi inebriai del profumo dei suoi capelli mentre le leccavo l'interno delle orecchie,gliele mordevo e poi mordevo il collo
    
    -ti pace Gessica?-
    
    i suoi mugolìì mi confermavano il piacere che andava crescendo in leì;presi a massaggiargli le tette sode,poi infilai le mani sotto la maglia e le setìì enormi e dure sotto le mie dita.
    
    scoprìì il reggineno e cominciai a leccarle il collo mentre con le dita le strapazzavo i capezzoli turgidi e duri
    
    -oh si...-emise il un sospiro
    
    -sei di marmo Gessica,sei dura come il granito...mi fai impazzire sai...voglio farti mia-
    
    lei ...
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