1. Adoro far ingelosire mio marito.


    Data: 18/04/2024, Categorie: Cuckold Tue Racconti Autore: pennabianca, Fonte: RaccontiErotici.xyz

    ... cima, prima di entrare nella nostra camera da letto, ho lasciato cadere per terra l'accappatoio. L’ha raccolto mio marito, entrando in camera assieme a loro due, che in un tempo brevissimo, si son spogliati nudi completamente, mostrando il loro fisico ben scolpito, ma, soprattutto, due belle verghe fra le gambe. Quello di Luca era sicuramente il più lungo, mentre quello di Sergio, il suo collega, era molto più dotato in circonferenza. Mi son inginocchiata di nuovo davanti a loro ed ho preso tra le mani quelle due splendide mazze, che sentivo pulsare calde e dure, nello stesso tempo.
    Dopo aver dato un paio di colpetti con la lingua sulle punte, ho infilato in bocca quello di Luca, suscitando il suo stupore.
    «Accidenti! Sei proprio brava ad ingoiare! In genere fanno tutte e un po' di storie, asserendo che è troppo lungo, mentre invece tu lo hai imboccato senza fare una piega, come una vera succhia cazzi!»
    Mi son sentito orgogliosa e anche mio marito è intervenuto.
    «Tranquillo, Luca! Vedrai che non è brava solo a prenderlo in bocca!»
    L’ho spompinato a lungo, gustandomi il piacere di sentire quella splendida verga che scivolava lungo la mia gola e la punta del mio naso che andava a sbattere contro il suo pube. Poi mi son dedicata a quello di Sergio. Lo sentivo grosso fra le mani, al punto che le mie dita non riuscivano a congiungersi; mi son girata e gli ho dato una bella leccata sulla cappella, poi, lentamente, un po' alla volta, ho cominciato a farlo penetrare tutto in ...
    ... gola. Anche lui si è stupito del fatto che riuscivo a fagocitare la sua mazza.
    «Cavolo! Sei riuscita ad infilartelo tutto in gola? Accidenti, che troia che sei!»
    Ero un brodo fra le cosce. Sentirmi dire che erano soddisfatti per il fatto che avevo una ottima capacità orale, mi ha fatto bagnare ancor di più. Mi son alzata e sdraiata sul letto, con Luca che si è messo al rovescio e subito mi ha infilato la testa fra le cosce. Ho sentito la sua lingua scivolare lungo le pieghe della mia ostrica già fradicia, poi lui che indugiava sul mio clitoride e poi scivolava giù, in basso, fino a raggiungere la mia rosellina anale. Ha eseguito una lunga stimolazione, che ben presto mi ha portato ad avere un orgasmo molto intenso. Anche Sergio non è rimasto inattivo. Si è inginocchiato davanti alla mia faccia e, mentre io mi gustavo con piacere la lingua di Luca, lui ha ripreso ad infilarmi il suo splendido randello direttamente in bocca, muovendo il bacino avanti e indietro, quasi a scoparmi la gola, lasciandomi assaporare il piacere di sentirmi dilatare l'esofago. Grazie alla bravura di Luca, ho raggiunto un orgasmo che mi ha fatto vibrare e tremare tutta, ma, soprattutto, mugolare a bocca piena. Sergio allora si è sfilato dalla mia bocca e, dopo essersi sdraiato, mi ha invitato a salir su di lui ed infilarmi dentro quel totem di carne dura e vibrante. Ho sentito la punta farsi strada tra le pieghe della mia ostrica e le pareti della vagina dilatarsi, mentre lui scivolava sempre più in ...
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