1. Ho una moglie davvero troia!


    Data: 11/04/2024, Categorie: Cuckold Tue Racconti Autore: pennabianca, Fonte: RaccontiErotici.xyz

    ... guardato laccandosi le labbra. Quello di Andrea era forse un po’ più lungo del mio, ma di uguale spessore. Subito Anna è stata fatta distendere supina, a cosce aperte, sul letto e, mentre Piero ha iniziato a leccarle la figa, Andrea le ha messo il cazzo in bocca. Lei ha preso subito ad ansimare e gemere dal piacere; non ha perso tempo a fargli uno dei suoi stupendi bocchini.
    «Brava, troia, succhia!»
    Piero la leccava, infilandole le dita in figa, Anna sembrava un'altra, era eccitatissima e li incitava a scoparla ed a farla godere.
    «Sì, sfondatemi tutta! Sono la vostra troia! Su, che vi voglio tutti!»
    Ero incantato da questa trasformazione. Stentavo a riconoscere mia moglie. Poi si è messa a pecorina e, mentre Piero la scopava da dietro, lei continuava a succhiare il cazzo di Andrea.
    «Che bella porcona! Ti sfondo tutta, zoccola!»
    Vederla alle prese con due cazzi era una scena molto arrapante, che avevamo immaginato tante volte, ma mai realizzata. Ora mi sembrava di vedere un film porno, da quanto lei era coinvolta e ne godeva. Mi son avvicinato e le ho messo il mio cazzo vicino alla bocca, lei succhiava avidamente tutti e due i cazzi, mentre Piero la sbatteva con colpi ben assestati. Lei non faceva altro che gridare di piacere.
    «Sì, ancora più forte! Vengo! Godo!»
    Ha preso a godere di un orgasmo infinito e sempre più intenso. Ci siamo messi d'impegno a scoparla a lungo. Le abbiamo fatto provare molti orgasmi, alternandoci a penetrarla in tutti i buchi: bocca, figa, ...
    ... culo. Quando ero convinto che avesse saziato la sua voglia, avendoci fatto venire in abbondanza in ogni suo buco, lei, non contenta, si è girata verso Piero e gli ha ricordato quanto le aveva promesso, lasciandomi non poco sorpreso.
    «Adesso mantieni la promessa e fammi la doppia!»
    L’ho guardata stupito e lei si è resa conto che aveva parlato senza riflettere; io ero davvero stupito, incredulo: lei e Piero erano d’accordo?! Dopo un attimo di incertezza, Piero si è sdraiato supino, Anna si è impalata sul suo cazzo ancora durissimo e si è sdraiata su di lui. Lui l’ha afferrata per i fianchi spingendola un po’ in alto e mettendo bene in evidenza il suo bel culo. Andrea le si è misso dietro e, prima ha bagnato il buchetto con della saliva, con la mano se ne è messa anche un po’ sulla punta del cazzo, per poi appoggiarlo al buco. L’ha penetrata spingendolo lentamente dentro di lei, che ha preso subito a gemere e godere.
    «Sì, cazzo, come vi sento! Spingi... piano! Sì, dai, spingimelo tutto dentro!»
    Lui le ha lasciato qualche istante per adattarsi alla penetrazione, poi entrambi hanno iniziato a scoparla, come due tori scatenati. La sfondavano e Andrea le dava delle sonore sculacciate, mentre affondava il cazzo dentro il suo culo.
    «Tieni, troia! Senti come ti sfondo il culo? Dai, godi, puttana! Era questo che volevi no?»
    Lei gridava di piacere. Era sconvolta e urlava, mentre la pompavano senza ritengo.
    «Sì, così! Su, sfondatemi! Rompetemi tutta! Vengo! Adesso, vengo!»
    La guardavo ...