1. Confessioni di una vita dei miei incesti 21


    Data: 29/12/2023, Categorie: Incesti Tue Racconti Autore: Paolo, Fonte: RaccontiErotici.xyz

    Quella notte ero riuscito a coinvolgere e portare mia sorella ad un sesso un poco più spinto e più carnale se pur sfregandoci esternamente senza forzarla,ero convinto che da quella notte molto presto l'avrei convinta a cedere,scopare ma non fu cosi,si aveva avuto forti orgasmi ma perdere finalmente la verginità non se ne parlava intanto nei mesi successivi lei divenne più partecipe nei rapporti quando ci provavo tra i suoi no e si poi non rifiutava una bella strofinata sessualmente nudi iniziando come una ragazzina nel provare piu posizioni del sesso senza però mai essere decisa ad un rapporto totale,comunque era più mia di quanto lei credesse,
    Mamma forse qualcosa dovette intuire ma non si intromise mai nelle mie voglie incestuose per la sorellina,una sola volta eravamo in cucina mi disse parlando della zia,del bambino =guarda mi basta essere nonna per ora soltanto di quel mio nipotino che mi chiamerà zia senza sapere che gli sono nonna= disse =e con chi potrei darti un altro nipote se faccio l'amore solo con te= feci io =lo sai tu bel pisellone della mamma= rispose visto poi che quel mattino eravamo soli in casa ed in cucina,fatta colazione vidi mia madre pian piano che mentre ero seduto mi veniva davanti apriva le gambe poi a cavallo delle mie =che ne pensi se ora mamma tua vorrebbe fare un poco l'amante vogliosa= disse slacciandosi quel suo camicione e mostrarsi nuda con le tettone un po scese e voluminose con capezzoli già ritti fuori dalle sue areole color marrone di ...
    ... donna matura, io preso i capezzoli fra le dita stringendoli e poi roteandoli =ti direi che aspetti ad infilare ii cazzo nella sorca= cosi dicendo le strizzavo forte quei capezzoli e lei =si amore stringili forte,dai brutto porco ormai lo sai cosa piace alla tua mamma= eravamo diventati una vera coppia di amanti io e mamma ed anche nel linguaggio in quei nostri intimi momenti era più scurrile,non so come la povera sedia sotto di noi reggesse bene il peso, si scricchiolava un poco con io seduto mamma che se pur tanta poi con il mio affare duro nella figa sapeva muoversi bene su giù pompadomi il cazzo mentre io mordevo quei capezzoli,non so perché ma lei si eccitava le piaceva sentire che i miei denti tenevano stretti i suoi capezzoli. 
    Tutto andava bene a meraviglia ma l'anno dopo mamma forse perché faceva troppo sesso con me o perché godendo aveva forti orgasmi fatto 
    sta che una mattina proprio dopo aver avuto un rapporto sessuale con me nel suo letto essendo poco prima uscito papà,mamma mentre poi mi preparava la colazione ed io in bagno a lavarmi, pronto come entrai in cucina la trovai seduta su di una sedia con la testa reclinata,era svenuta la chiamai =mamma,mamma= non rispondeva ed allora telefonai al pronto soccorso che furono li da noi il tempo d'arrivare,l'infermiera dopo breve visita =ha avuto un attacco cardiaco= poi pronti la portarono in ospedale per visite e cure.
    A quella realtà mi crollava il mondo andava tutto bene,mamma era felice,si sentiva tornare donna, ...
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