1. Confessioni di una vita dei miei incesti 16


    Data: 27/12/2023, Categorie: Incesti Tue Racconti Autore: Paolo, Fonte: RaccontiErotici.xyz

    Usciti dal cinema era circa mezzanotte,lungo la strada tenevo mia sorella per mano arrivati sotto casa entrati dal portone e poi richiuso salimmo le poche rampedi scale,primo piano,poi su verso il secondo piano dove era casa nostra,poi eccoci nel mezzanino che situato tra un piano e l'altro permetteva di fare ogni cosa senza essere visti ne sentiti dai condomini poi a quell'ora di notte difficile che qualcuno usciva di casa,cosi prima di salire al nostro piano mano per mano in quel pianerottolo =aspetta= le dissi spingendola poi contro una parete =ed adesso che c'è = fece lei ma dall'espressione del viso qualcosa doveva di certo aver capito =non lo immagini,dai prima di entrare in casa= dissi addossandomi a lei spinta contro quella parete =no dai abbiamo trascorso una bella serata,non rovinare tutto= rispose ed io =appunto adesso finiamo meglio la serata,no?= dissi ed intanto contro il suo corpo le slacciavo il cappotto dalla cintola che lo teneva chiuso =dai fa il bravo saliamo a casa= disse =fa la brava tu una volta tanto,sii femmina sai quanto mi piaci e come ti vorrei fa conto che sono il tuo ragazzo= dissi alterato =ma non lo sei siamo solo fratelli= fece lei cercando di respingermi e li ecco venire fuori l'altra parte di me =come ti pare basta che allarghi le cosce adesso= dissi sollevandole la gonna,essendo inverno indossava sotto calze e reggicalze quelle cose femminili di allora le dava e rendeva il tutto più sexsi,più eccitante,quanto avrei voluto mettere fuori il ...
    ... cazzo,mostrarlo a lei e magari spingerlo fra le cosce,invece malgrado tutto il mio rispetto verso di lei mi frenava =però che sei se qui ci scopre qualcuno= disse lei che vedendomi deciso non potendo sottrarsi apriva le cosce mentre tenevo la gonna sollevata =però sorellina mia sei tutta bona= dissi insinuandomi con le gambe un poco piegate data l'altezza fra le cosce di lei premendomi con la patta gonfia di cazzo contro la figa,solito rapporto sessuale più o meno vestiti ma con mia sorella me lo facevo bastare,diversamente da mamma che spingevo ormai a scopare.
    La su quel pianerottolo corpo contro corpo fra le cosce della sorellina tenendola con le mani dalle chiappe,arcuato il corpo lei,mi strofinavo sotto e contro la figa con tutti i sentimenti nonostante i vestiti eravamo cosi uniti sesso contro sesso da percepire come sempre forma anatomica,calore della vergine figa e certo lei sentiva come stavo a cazzo un rapporto strano uguale ormai da anni mi aspettavo sempre che lei mi dicesse =mettilo fuori,lasciamelo toccare,vedere,ficcalo dentro di me scopami= ed invece.
    Comunque nonostante tutto era pur sempre un fatto eccitante averla a letto seminuda o in piedi contro una parete mentre lei mia sorella a cosce ben divaricate malgrado i suoi no,poi la sentivo vibrare,spingersi allargata contro il cazzo come quella notte sul mezzanino poi abbandonata nel piacere che nonostante tutto provava dicendomi =sei il solito porco,porco cosa mi fai fare= però era stata mia anche se per ...
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