Confessioni di una vita dei miei incesti 15 - Racconti Erotici

Confessioni di una vita dei miei incesti 15

Nonostante mia madre tempo prima aveva detto che dovevamo tornare ad essere soltanto madre e figlio,dopo averla quasi violentata in cucina poi una volta tornata a godere finimmo in camera da letto e nudi dopo altra scopata con lei partecipe mi confessava la sua realtà =quella prima volta che mi sono lasciata scopare da te l'avevo fatto più per te,per darti la tua prima volta,lo ricordi?= disse =si come scordare te e la mia prima volta che penetravo la figa= risposi =bene però tu non puoi sapere i tormenti che ho provato perché mi avevi portata a godere tanto,mi sono sentita un poco puttana,ti ho sognato anche a letto con me e non ti dico quello che abbiamo fatto in sogno, ho cercato di allontanarti proprio perché finisco per avere orgasmi sessuali tali che nemmeno da tuo padre ho provato eppure un tempo con lui a letto quante scopate ci facevamo,be dovevo pur confidarmi con qualcuno,uno psicologo non mi andava di parlargli delle mie cose intime,l'unica persona di cui mi sento a mio agio è tua zia,mia sorella con lei da sempre ci siamo confidate= mi disse =e lei cosa ti ha detto= chiesi =lei porcona subito ha detto che avrebbe voluto star lei al mio posto,poi però ragionando calme pensai che era meglio troncare il rapporto con te perché hai una vita davanti,devi frequentare giovani ragazze sul tipo di tua sorella è più giusto,noi abbiamo fatto la nostra parte di vita ora tocca a voi= disse,non sapevo più cosa rispondere aveva ragione ma io fuori casa ero timido diversamente da ...

... come mi comportavo in casa =certo come mia sorella lei è pure tutta bona,me la farei volentieri= dissi e li mi tradii =lo so che ci provavi con lei da piccola ma ti è andata male,mi disse una volta di te che la toccavi ma devi guardarti fuori casa cercare di conoscere ragazze tanto loro vogliono la stessa cosa che vuoi tu,fare sesso è normale hai visto tua cugina già piccola aveva voglia di cazzo= già sante parole ma con mamma sentirmi il cazzo in quel pacco di figa calda,poco pelosa era da non voler godere per starle dentro,però mia sorella le disse qualcosa un tempo ma più che toccarla la spingevo da sempre sul letto e fra le sue cosce le strofinavo ben bene la sorca questo lo aveva omesso la sorellina,dopo aver parlato e scopato mamma ed io il tempo di rivestirci che ecco mia sorella aprire la porta della camera ed entrare in camera dicendo =cosa fate!= mamma le rispose ma con un certo tono =cosa credevi facessi con tuo fratello parlavamo e poi prima di entrare qui in camera mia devi bussare se magari scopavo= a quelle parole mi sentii il volto farsi rosso,uscii dalla camera mia sorella dietro,pronti per andare al lavoro usciti di casa =ma mamma cosa aveva per essersi arrabbiata cosi non è che facevate tu e lei veramente ho visto che si allacciava bene il camicione= disse =ma no che vai a pensare si è parlato di zia della figlia e di me che dovrei farmi una ragazza,fidanzarmi,l'unica che mi scoprei lo sai chi è no!!= dissi ironicamente =si aspetta= lo disse in un modo che ...