Confessioni di una vita dei miei incesti 12 - Racconti Erotici

Confessioni di una vita dei miei incesti 12

Non sapevo cosa pensare mamma che voleva parlare con me da soli,di che cosa,certo avevo le mie colpe e per questo ero preoccupato,poi due giorni dopo di pomeriggio dopo pranzato e mia sorella in camera sua mamma mi fece capire di aspettarla in camera sua mentre finiva di lavare I piatti del pranzo ;
una volta in camera sua visto che papà al lavoro saremmo stati da soli e ripensavo al mare cosa vorrà dirmi mi chiedevo possibile che voglia fare sesso con me dopo quanto zia le aveva detto,no senz'altro è altro mi dicevo,poi eccola entrare in camera,chiuse la porta a chiave e si coricava nel letto con quel camicione che un poco aperto mi faceva intravedere due belle zinnone poco scese verso la pancia,la per la cazzo si scopa mi dissi, =dai vieni vicino a mamma= disse facendomi un gesto con la mano di coricarmi accanto a lei,be vediamo che succede dicevo a me stesso =senti ricordi l'altra settimana al mare con tua zia= fece ed io pronto =si ma è stato per caso lei addosso a me e con le onde del mare,pareva che volesse strofinarsi e mi si era fatto duro= dissi =si non è per questo lo so me lo ha detto che sotto eri ben duro ed eccitato è normale sei un maschio anzi almeno funzioni,no è per la figlia tua cugina è un poco preoccupata= disse =perché= dissi,non mi doveva parlare dei miei assalti verso la sorellina,
=perché vi ha visti da lontano che eravate dietro un muretto e per vario tempo finché non siete ritornati da noi,si insomma voleva sapere da te se per caso c'è stato ...

... qualcosa la dietro tra voi,si insomma non so come dirtelo te la sei scopata= disse preoccupata =ma no che andate a pensare ci siamo solo fermati a parlare e poi è piccola,be zia magari me la farei siete uguali fisicamente è bona sarebbe una bella prima volta per me= feci apertamente =già allora anch'io andrei bene per te,vero porcone di mamma= disse sorridendo ed aggiunse =no perché già da sempre la ragazzina la trova spesso a toccarsi fra le cosce ma l'altro giorno quando è andata a svegliarla si toccava e faceva il tuo nome dicendo spingi quel bel cazzo tutto dentro nella mia sorcia,capisci avete fatto cose di sesso a me puoi dirlo capirei sei grande e maschio= disse e li a quel punto come dirle la verità non l'avevo scopata ma certo a letto nudi sessualmente ci eravamo strofinati ben bene ed al mare quel pompino che mi fece =dai parla ora fammi capire= insistette mamma =no mamma tu potrai non crederci ma lei avrebbe voluto che provassi a scoparla ma non le ho fatto niente= una piccola pausa poi =però ha preso il cazzo in bocca e come ciucciava bene è già esperta dice che lo ha già fatto con uno,ma tu non dirlo a zia= dissi ancora =uno chi bella porca a quella età io non l'ho mai fatto e sono donna fatta e lei= disse più serena verso me =tu sai chi è questo lui= mi chiese =mammy non posso dirtelo ho giurato ed a lei da come dice sta bene cosi perciò...= dissi intanto nel parlare il mio sguardo era al suo seno perché senza accorgersi per la posizione si era 
un poco più aperto ...